Andrea Fiocco ha dedicato la relazione al nonno, Romolo Cagnati, suo primo maestro di vita.
SEDICO E’ stato eletto il nuovo Segretario Generale della Fp-CGIL di Belluno, le delegate e i delegati della Assemblea Provinciale, in rappresentanza di tutti gli enti pubblici della provincia, delle RSA, delle cooperative sociali e dei servizi ambientali, hanno scelto in Andrea Fiocco la figura del nuovo segretario. Fiocco succede a Gianluigi Della Giacoma che lascia, dopo 12 anni in categoria.
Andrea Fiocco, 52 anni, di Canale d’Agordo, sposato con un’insegnante della scuola primaria, 2 figli (16 e 19 anni), musicista e appassionato di ciclismo. Professionalmente è un tecnico di radiologia, formatosi a Padova nei primi anni ’90. Ha lavorato per 20 anni in radiologia, a Feltre prima e ad Agordo poi. Già consigliere comunale dal 1998 al 2006, iscritto alla CGIL da sempre, ha mosso i primi passi nel sindacato come delegato aziendale nel 2005, entrando a far parte del Comitato Direttivo provinciale. Delegato RSU dell’Ulss dal 2007 e rieletto dai colleghi anche nelle successive 4 tornate elettorali. Dal 2016 è in aspettativa sindacale e lavora a tempo pieno per la CGIL come segretario organizzativo, occupandosi di tutti i settori del pubblico impiego e del terzo settore. Membro anche del comitato direttivo regionale dal 2010.
La candidatura di Andrea Fiocco è stata proposta dai Centri Regolatori, ovvero da Ivan Bernini, segretario generale della FP-CGIL del Veneto, e da Mauro De Carli, segretario generale della Camera del Lavoro di Belluno. Delegate e delegati, come detto, hanno espresso con il voto il consenso a questa proposta. Nella sua relazione programmatica, dopo aver ringraziato i suoi predecessori, Fiocco ha descritto la difficile situazione storica in cui viviamo, condizionata soprattutto dalla pandemia e dalla guerra. L’ambiente, la lotta al precariato, la sicurezza sul lavoro, l’aumento dei costi energetici, i diritti civili e l’equità sociale saranno i temi del sindacato nei prossimi mesi. E nel settore da lui seguito, il tema principale saranno gli organici, per la grande difficoltà degli enti a reperire personale, sia amministrativo che tecnico, e per l’Ulss soprattutto sanitario. La carenza di infermieri e OSS, ormai cronica, stanno mettendo in grossa difficoltà anche e soprattutto le case di riposo, che oltre all’aumento dei costi, fanno i conti con l’aumento dei “letti freddi” (che ingenera minori entrate). Le sfide nel settore sono molte, e Fiocco conta molto sull’apporto di una ottima squadra di delegati per fare fronte ai tanti temi che si dovranno affrontare.