DILLO A RADIO PIU…
Ascoltando l’intervento di Gianni Santomaso sulla situazione “ASCA” (vedi articolo successivo), mi ritornano in mente quei primi giorni di lavoro da OSS nel 2010 al Polifunzionale, servizio di assistenza agli anziani, all’ora gestito con delega dei Comuni agordini dalla nostra Ulss e diretto dalla Dottoressa Chinellato. Ho iniziato a lavorare con Daniela Sorarù (persona fantastica e preparata) e posso garantire a chiunque che la qualità del servizio offerto in quel periodo era di ottimo livello. Nelle strutture Polifunzionale e Anziani Inabili ci lavoravano almeno una quarantina di agordini con altrettanti bellunesi e persone da tutta Italia. Con il passare degli anni, fino ad arrivare al 2017 circa, la situazione è mutata e il servizio per motivi legali e organizzativi è ritornato alla gestione dei 16 comuni agordini, permettendo a tutti i dipendenti di scegliere se trasferirsi con la nuova gestione di Azienda Consortile (con l’ applicazione di un contratto “enti locali” per i tempi indeterminati) oppure rimanere con l’Azienda Ulss ( con il dislocamento del personale su tutto il territorio provinciale). Molti di noi hanno scelto il cambiamento e quindi restare con l’Ulss, anche cambiando residenza e vita come nel mio caso, ma queste sono scelte personali. Un punto di riflessione per tutti senza voler creare polemica ma ricordando dei momenti di crescita e professionalità. Non posso rimanere indifferente.
IN ASCA CI SONO PROBLEMI? SANTIN, “COME TUTTI I CENTRI SERVIZI IN VENETO”
OGGI ALLA RADIO
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO