Dall’annuale Assemblea di ANEF (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari) è emerso un documento di sintesi, un manifesto, che raccoglie le emergenze, le necessità, le proposte per una nuova centralità delle terre alte: un accorato appello alla politica in vista delle elezioni di settembre. Il Manifesto è frutto del lavoro di circa 280 fra aziende, imprenditori, istituzioni e protagonisti della vita nelle terre alte. Un documento che pone l’attenzione sul valore e sulle potenzialità dei territori montani, come spazio di vita peculiare e unico per chi ci abita (o ci potrebbe abitare) e per chi ci lavora (o ci potrebbe lavorare) e come patrimonio territoriale di cui siamo tutti beneficiari e responsabili. Questo, oltre a ribadire l’importanza del settore impianti a fune come motore dell’intera economia di montagna, definisce i passi e gli impegni futuri che saranno rivolti a una sempre maggiore dedizione per garantire la sostenibilità ambientale, economica e sociale della montagna.
Rinnovate le cariche elettive. Confermata all’unanimità Valeria Ghezzi alla Presidenza, con una proroga di due anni al suo mandato. Per il Veneto entra in Consiglio generale Renzo Minella (eletto) con Marco Grigoletto (componente di diritto). Entra inoltre Giovanni Valle in qualità di revisore supplente e Marco Zardini in qualità di probo viro. Ringraziando tutti i soci per la fiducia rinnovata, Valeria Ghezzi ha così commentato la sua rielezione “Ringrazio tutti gli associati della stima e della fiducia che mi hanno accordato in tutti questi anni. Il nostro è stato un grandissimo lavoro di squadra che ci ha permesso di superare le sfide degli anni passati e ci permetterà di affrontare uniti le prossime”.
Assemble Generale ANEFDa sinistra, gli impiantisti Giuliano Grani (Emilia Romagna), Sergio Gibelli (Piemonte), Giordano Corrado (Valle d’Aosta), Sandro Lazzari past president ANEF, Marco Grigoletto (Veneto), Luca Guadagnini (Trentino), Danilo Chatrian (Valle d’Aosta), Helmut Sartori (Alto Adige), Rolando Galli (Toscana), Massimo Fossati (Lombardia), Marco Rocca (Lombardia), Andy Varallo ( Alto Adige), Cristian Gasperi (Trentino), Nicola Bosticco (Piemonte), Alessandro Mottinelli (Lombardia) Photo credit: Emanuele Casalboni