BELLUNO “In merito all’incredibile vicenda dell’assunzione di 141 medici anestesisti da parte della Regione di cui neppure uno arriverà negli ospedali bellunesi chiediamo immediate, trasparenti e plausibili giustificazioni a fronte di un territorio che più di altri ha subito la diffusione attiva del virus e deve far fronte alla pressione sulle terapie intensive e garantire anche le altre attività ordinarie in special modo quelle chirurgiche in urgenza” afferma la segretaria provinciale del partito democratico bellunese, Monica Lotto. “È necessaria un’immediata azione correttiva senza la quale non resta altro che auspicare le dimissioni con effetto immediato del direttore generale dell’Ulss 1 di Belluno quale atto di dignitosa responsabilità professionale e civica. I casi sono due: o non conosce le esigenze della sanità del nostro territorio oppure è d’accordo con la giunta regionale e con Azienda Zero per non far arrivare medici negli ospedali bellunesi. In ogni caso gli interessi del personale sanitario, dei cittadini e di tutto il territorio non sono salvaguardati.” “Il sottile filo di fiducia si è definitivamente spezzato. Massima solidarietà all’Ordine dei medici di Belluno e a tutto il personale degli ospedali provinciali costretto a lavorare in condizioni al limite dell’impossibile. Ci stiamo già muovendo per affrontare la questione degli anestesisti a livello politico regionale e nazionale».