TAIBON La Farmacia comunale chiude il bilancio con un dato entusiasmante: l’utile raddoppia passando dai poco più di 20mila euro del 2020 agli attuali quasi 45mila, non male su 628mila euro di ricavi, peraltro in periodo di pandemia. “Un risultato non preventivato a inizio anno – spiega il presidente Claudio Paganin – frutto dei tanti tamponi e vaccinazioni covid; 3300 il numero dei tamponi refertati, la campagna vaccini è iniziata lo scorso dicembre”. In un anno il personale della Farmacia ha evaso 12.810 ricette, 300 in più rispetto al 2020. Il 30% dell’utile sarà destinato al fondo riserva della Farmacia, il 10% al fondo d’incentivazione del personale e la rimanenza nelle casse del Comune di Taibon che introita 26.686 euro. “Un anno duro e pesante per le nostre dipendenti – continua Paganin – ma appagante e pregno di soddisfazioni” . Tra le novità dell’ultimo anno anche il progetto “orario continuato” che i clienti hanno apprezzato, ha portato all’ampliamento dell’orario della farmacia a 64 ore settimanali (rispetto alle attuali 43), questo è stato possibile grazie all’assunzione di un nuovo farmacista, in forza per tutto il 2020 e parte del 2021. “Alla luce dei risultati conseguiti – conclude il presidente – a malincuore abbiamo dovuto interrompere il progetto. Mi sia permesso un ringraziamento, per l’impegno e la grande disponibilità, anche a nome della comunità, alla farmacista Federica Lucarini e alla Direttrice, Donella Masoch, esecutrice materiale di tutti i tamponi e vaccinazioni effettuate”.