BELLUNO In relazione alla carenza relativa in particolare ai dispositivi di protezione individuale, problematica generale che coinvolge non solo l’Italia ma è di livello mondiale, per maggior chiarezza è opportuno specificare la filiera della distribuzione di tali dispositivi e non solo. “Trattandosi coronavirus di una emergenza nazionale – spiega l’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin -, gli approvvigionamenti dei dispositivi di protezione individuale e delle apparecchiature medicali sono in capo alla Protezione Civile Nazionale. E’ infatti il Dipartimento nazionale che si sta occupando della reperibilità, tra le altre cose, delle mascherine, che poi distribuisce anche alla nostra Regione, nello specifico ad Azienda Zero, che a sua volta, nei limiti delle quantità ricevute dal livello nazionale, ripartisce alle AULSS proporzionalmente alle esigenze evidenziate dalla stessa Azienda Zero”. “La Protezione Civile Regionale è invece impegnata dall’inizio dell’emergenza su altri numerosi fronti con centinaia di volontari, che sono attivi anche oggi e che ringrazio”. “Ovviamente non ci sottraiamo dal raccogliere le problematiche emergenti dal territorio – conclude Bottacin -, ma nel rispetto dei diversi ruoli istituzionali è opportuna un’informativa quanto più precisa sulle competenze di ognuno”.