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LIVINALLONGO Il motore degli impianti si blocca, i numerosi occupanti devono essere evacuati in sicurezza dalle cabine e riportati a terra. Ieri si è trattato di un addestramento, evento scelto per celebrare i 70 anni dalla nascita del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dalla Stazione di Livinallongo, ma ultimato seguendo tutte le procedure previste dai protocolli, come se si trattasse di una reale emergenza. Realizzata in collaborazione con gli Impianti Arabba Funivie sulle telecabine di Portados, l’esercitazione-manifestazione ha coinvolto oltre 40 soccorritori del locale Soccorso alpino e delle realtà contermini, chiamate a operare assieme in caso di bisogno, e 70 comparse che si sono prestate come figuranti, compresi diversi bimbi e i loro genitori, oltre ai molti spettatori distribuiti ai lati della porzione di troncone utilizzata per le manovre. Trasportati dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano, i soccorritori sono stati verricellati in cima a ciascuna cabina o le hanno raggiunte scendendo lungo le funi, per poi procedere nell’assicurare e calare a terra i passeggeri, che hanno vissuto in prima persona le vere fasi di un intervento di evacuazione. L’elicottero ha anche provveduto in autonomia al recupero di alcune persone mediante il gancio baricentrico. Oltre ai “padroni di casa”, hanno preso parte all’addestramento il Soccorso alpino di Alta Badia, Alleghe – Val Fiorentina, Alta Fassa, Val Biois, Val Pettorina.
di LORENZO SORATROI