AGORDO Le lamentele, soprattutto le riflessioni di chi al territorio è legato sono continue. Nell’occhio del ciclone la Dolomitibus perché nonostante le restrizioni covid19 siamo ormai un lontano ricordo, anche in seguito alle ordinanze della Regione, la situazione è ancora lontana dall’essere tornata nella normalità. Quanto scrive Celeste ne è solo l’ultima prova. Scrivo questa …
Autisti introvabili passeggeri a piedi il trasporto pubblico è al collasso. La programmazione giornaliera continua a subire continue fluttuazioni con partenze (decine al giorno) soppresse anche all’ultimo minuto. Insomma, un caos nonostante l’aumento di biglietti e abbonamenti anche superiore al 30%. L’Alto Adige offre 2.300 euro netti al mese ai giovani che vogliano svolgere questa…
LA LETTERA (R.M.) AGORDO Dolomiti Bus: “È cambiato tutto per non cambiare nulla” da oggi 6 luglio 2020 Dolomiti Bus avrebbe dovuto rinforzare alcune corse su alcune tratte, non è così molte località dell’Agordino sono emarginate da una politica incomprensibile nel settore trasporti. Rivamonte ad esempio ha solo due corse in piena estate eppure…
REDAZIONE Anche oggi riceviamo e volentieri pubblichiamo una riflessione sul trasporto pubblico locale, Dolomitibus in particolare, che dovrebbe essere un fiore all’occhiello in questa provincia anche in virtù di chi ha preceduto gli amministratori unici, delegati, o amministratori con delega al TPL. Come è possibile che le critiche siano quotidiane, che manchino le risposte, che…
*** A margine della pubblicazione dell’ennesima segnalazione circa il servizio della Dolomitibus tra le vallate agordine sempre più preda della parola “spopolamento” riceviamo e pubblichiamo Ho letto l ennesimo articolo su Dolomitibus…. vorrei aggiungere in merito al personale che essendoci purtroppo tanti autisti non del posto questi non spesso ignorano le informazioni fondamentali della propria…
Da Roberto, da Belluno, riceviamo e pubblichiamo una segnalazione BELLUNO La foto polemica di un cartello esposto in edicola in Piazza dei Martiri, l’edicolante vuole sensibilizzare Dolomiti Bus a garantire un servizio degno in un paese civile, l’edicolante non manca di contestualizzare come Dolomiti Bus non comunichi in tempo o affatto lo svolgersi di…
****** Riceviamo e pubblichiamo Ho letto l’articolo dal titolo DOLOMITI BUS, APPROVAZIONE DEL BILANCIO 2023 E I PIANI DI INVESTIMENTO PER IL TERRITORIO. Sono basita. Sono mesi che non vado nella nostra casa in Agordino in quanto, come da mail che ho precedentemente inviato, alla domenica non ci sono mezzi per tornare a Belluno…
***** RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Scrivo questa mail per il problema nell’agordino riguardante l’unica azienda di trasporti presente, ovvero Dolomitibus. Nonostante nell’ultimo periodo sia stato introdotto a Belluno il nuovo servizio Trillo nell’agordino si fa sentire sempre di più la presenza di tratte sia nello stesso agordino che corse che collegano l’agordino a Belluno e…
Segnalazione Da più di una settimana,sulla curva di Veran,scendendo e salendo,per la strada provinciale 347del passo Duran…si è costretti a fermarsi,al semaforo, per la presenza di un bel buco,scavato,da parte della ditta incaricata,della messa in opera di condutture del gas…hanno messo segnaletica e semaforo e se ne sono andati. in una settimana,nessuno si è…
******* REDAZIONE Seconda segnalazione in pochi giorni. Assenza di segnale telefonico ad Alleghe, problematica per la quale si era attivato anche il sindaco Danilo De Toni. Volevo segnalare un problema che persiste ormai da parecchio tempo. In alcuni posti a Caprile, in particolare in tre vie ci sono seri problemi di telefonia con tutti…
Riceviamo e volentieri pubblichiamo alcune riflessioni “sul campo” di Lucio d’Alberto con una premessa dello stesso “Speriamo che non prendano come capro espiatorio il dipendente di Montebelluna che con il suo comportamento ha permesso di informare correttamente, ma involontariamente ha evidenziato anche gli errori organizzativi” IL VIAGGIO RACCONTO In un momento in cui è…
Da Agordo, riceviamo e volentieri pubblichiamo La discarica di plastica e resti di macellazione lungo le scarpate di Val di Frela viene costantemente alimentata, nell’indifferenza generale dei cittadini e delle istituzioni. Basterebbe qualche fototrappola…. Ma “ad Agordo è così”. F.
