BELLUNO Nel suo decimo anno di vita, Armonie – Belluno Dolomiti presenta l’Orchestra DoLaMiTi diretta da Matteo Andri con il concerto “Beethoven sui prati giocondi” che si terrà domani alle 16.30 ai Prati di Fontana Calda a Gioz – Bolzano Bellunese – Belluno Il programma dedicato al 250° anniversario dalla nascita di Beethoven è così composto: Ludwig van Beethoven (arr. Matteo Andri). Dodici contraddanze WoO 14 Sinfonia n° 6 op. 68 “Pastorale” I Allegro ma non troppo. Risveglio di piacevoli sensazioni all’arrivo in campagna II Andante molto moto. Scena al ruscello III Allegro. Allegra riunione di campagnoli IV Allegro. Tuono e tempesta V Allegretto. Canto pastorale. Sentimenti di gioia e di riconoscenza dopo la tempesta. Il concerto è andato tutto esaurito ad una settimana dall’evento. La capienza è limitata a 199 posti numerati disposti a terra nel grande prato secondo la normativa sul distanziamento sociale e sui quali vi invitiamo ad adagiare stuoie e coperte. Saranno comunque messe a disposizione alcune sedute su fieno per chi ha difficoltà motorie. L’ingresso è gratuito, è gradita l’offerta a sostegno della manifestazione; in fase di accoglienza verranno raccolti i dati dei partecipanti e ci riserviamo di rilevare la temperatura corporea; vi ricordiamo che l’uso delle mascherine è obbligatorio. Parcheggio consigliato: Bolzano Bellunese – zona artigianale Via Sigi Lechner; i prati saranno da lì indicati e raggiungibili con passeggiata di 10/15 minuti su strada e sterrato; lungo il percorso pur sotto la vostra responsabilità, vi invitiamo ad evitare assembramenti.
Note della direzione artistica: Dei motivi per cui Armonie, nel suo decimo anno di vita non si è fatto come siamo abituati a conoscerlo non ne voglio nemmeno parlare. Ma dei motivi per cui faremo almeno un concerto su un grande prato una domenica pomeriggio di settembre ho proprio voglia di raccontarlo… Facciamo il concerto perché bisogna trovare il modo di far suonare i musicisti, e il loro lavoro deve rimanere una priorità, almeno per noi. E non si possono più fare tante cose ma questa almeno si può farla… è un po’ più difficile e bisogna metterci un po’ d’immaginazione ma si può fare. Facciamo il concerto perché è il 250° anniversario della nascita del compositore in assoluto più bello da celebrare; e l’anno scorso abbiamo intitolato La Nona stagione di Armonie alla sua più grande sinfonia ma non avremmo mai pensato di dover rinunciare invece alla decima. L’unica cosa che possiamo fare per farci perdonare da Beethoven, è provare a nostro modo a fargli gli auguri di buon compleanno. Mia mamma poi, ci svegliava con Beethoven, le mattine luminose in cui ci si poteva svegliare tutti quanti a casa con calma e dopo, negli anni, se nella vita mi è venuto fuori qualcosa di buono, quel qualcosa discende direttamente da quelle mattine. Alla memoria di Gioky è dedicato questo concerto. Perché Matteo Andri mi aveva proposto un‘incursione dell’orchestra DoLaMiTi ad Armonie prima che il mondo crollasse su se stesso e gli avevo detto: vediamo. Ma poi quando l’ho coinvolto per questo progetto delicato ha capito tutto subito e anche di più. E non solo lui ma anche i suoi musicisti e questo per me è stato commovente. Non è nemmeno possibile dire come stanno bene un’orchestra sinfonica (finalmente un’orchestra!) nel prato aperto di Fontana Calda (finalmente Fontana Calda!) con la Pastorale di Beethoven (Dio quanto è bella!) una domenica di settembre verso il tramonto. Non si riesce nemmeno a dire. Che si tratta di un’orchestra, e giovanile, e bellunese e che ha già saputo farsi valere e che si cimenterà con un vero picco della musica sinfonica come la Sesta di Beethoven e che lo farà a Gioz-Belluno l‘abbiamo già detto? Il concerto si fa perché è il decimo anno di vita Armonie e già questo è un miracolo; poi non sappiamo cosa sarà di Armonie dopo, ma sono stati dieci anni bellissimi e questo ne è il compendio.