AGORDO La dettagliata relazione delle dottoressa Mariachiara Santin, i numeri senza segreti del revisore dei conti Giorgio Teso, i risparmi ed i programmi in economia del direttore Arrigo Boito convincono i sindaci agordini che ieri sera (12 presenti, assenti Rocca Pietore, Selva di Cadore, San Tomaso e Gosaldo) hanno approvato all’unanimità il bilancio di previsione per l’esercizio 2019. Tante belle notizie, le rette ridotte che non inficiano l’equilibrio economico, l’avvio di un corso per Oss (20 persone almeno) che si terrà ad Agordo con 13 iscritti dell’Agordino, la fidelizzazione del personale anche con l’investimento dell’welfare aziendale, un pareggio di bilancio (sui 5 milioni di euro) garantito comunque nonostante le sorprese del 2018 come l’Imu da pagare o l’aumento del gasolio per il riscaldamento. Difficile non dare la fiducia ad un’azienda voluta dai sindaci che conferma il personale in pianta organica compresa la logopedista e il potenziamento del servizio di fisioterapia. Il tasso di occupazione degli utenti con impegnativa balza dall’83 al 90 per cento dopo anni di decrescita che ha messo a rischio il servizio. Anche per il 2019 saranno mantenute le rette per la RSA e per ridurre i costi e’ intenzione dell’azienda ripristinare la produzione di energia tramite metano con l’impegno di costruire una propria centrale termica staccata dalla Ulss1. Le attività innovative e altri investimenti verranno finanziate con i fondi di confine così come la messa a norma del polifunzionale e il rifacimento della cucina situata presso il polifunzionale 1 che fa da spalla a quella principale della Ulss1 che presto chiuderà a seguito del progetto regionale cook&chill (servizio esterno).
DI GIANNI SANTOMASO
OGGI DALLE 15.10 ALLA RADIO: LA RELAZIONE DELLA DOTTORESSA SANTIN, I DUBBI DI MAURO SOPPELSA, SINDACO DI CENCENIGHE CHE HA RACCOLTO LA VOCE DEL TERRITORIO E LA RISPOSTA DELL’AMMINISTRATORE UNICO MARIACHIARA SANTIN. L’INTERVENTO DI FABIO LUCHETTA, PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA. L’INTERVENTO DEL SINDACO DI TAIBON SILVIA TORMEN E DI FALCADE MICHELE COSTA