AGORDO Nei tempi di Covid -19 aumenta progressivamente la fornitura dei pasti a domicilio nel territorio agordino. Nelle ultime settimane, infatti, oltre al servizio di assistenza domiciliare che procede regolarmente con l’adozione delle necessarie protezioni, si sono anche potenziati i pasti a domicilio, confezionati da Luxottica, che continua a garantirli secondo quanto sancito dalla convenzione stipulata con Asca il 2 settembre dello scorso anno. Attualmente il numero di pasti confezionati è di oltre settanta, a questi vanno aggiunti quelli forniti dalla casa di riposo di Livinallongo- una decina- portandoli quindi oltre gli 80 per un territorio di meno di 19.000 abitanti sparsi in 16 comuni. I pasti vengono consegnati agli anziani e alle persone disabili dai volontari e dal personale di Asca e del comune di Gosaldo. I volontari sono il cuore dell’attività: lo è il GAV (gruppo assistenza volontaria) supportato dall’Auser El Broi nella conca, dove è servito il maggior numero di persone e lo è l’Auser Val Biois nel territorio di Canale, Falcade e Vallada. E proprio perché le richieste aumentano e il servizio si sta progressivamente sviluppando, Asca ha assunto per alcune ore una persona che affianca i volontari, dopo aver riorganizzato i percorsi insieme ai dirigenti del GAV per rispondere tempestivamente e al meglio alle nuove richieste, vagliate dai suoi assistenti sociali. Un ulteriore dato positivo arriva dagli operatori socio sanitari che effettuano a domicilio interventi specifici e mirati e possono essere considerati le sentinelle del territorio: raccontano che gli anziani, dopo un primo periodo di preoccupazione ora appaiono molto più sereni e tranquilli.