LA CURA: apre il quarto centro sollievo dell’Agordino e si collabora con l’asilo nido
AGORDO Nella giornata mondiale dell’Alzheimer (21 settembre) ASCA ricorda il suo impegno per sostenere le persone malate di demenza e in particolare la presenza di 3 Centri Sollievo ad Agordo, Cencenighe e Gosaldo ai quali si affiancherà dall’11 ottobre quello di Rocca Pietore portando a 4, sui 10 operativi in tutta la Provincia, i “Punti d’incontro e di benessere”. Nati dall’omonimo “Progetto Sollievo” della Regione Veneto, a a favore delle persone affette da iniziale decadimento cognitivo e a sostegno delle loro famiglie, sono gestiti da Stefania Troian, psicologa, con il costante ed essenziale contributo delle due assocciazioni di volontariato GAV e AUSER. Quest’ultimo (circolo El Broi), collaborerà con i trasporti anche con il nuovo centro di Rocca Pietore che nasce in una splendida location in località Bosco Verde presso la sala riunioni dell’associazione volontari ambulanze, protezione civile, soccorso alpino. La stessa associazione, su indicazione del Sindaco Andrea De Bernardin che ha accolto con entusiasmo la proposta di attivare nel suo territorio il nuovo servizio, collaborerà attivamentte anche per lo svolgimento delle attività proposte di volta in volta negli incontri settimanali facendo tesoro di modelli già sperimentati come il progetto “Ad Agordo è così”. Realizzato in collaborazione con la responsabile del Nido “Arcobaleno” di Agordo Giannina Sommavilla e l’insegnante Francesca per fare incontrare e interagire i bambini dai 2 ai 3 anni con gli anziani del Centro Sollievo di Agordo si è svolto in 7 incontri e, oltre all’esibizione di filastrocche e canzoncine da parte dei bambini, si sono effettuate delle attività ludiche per creare graffiti-disegni spontanei realizzati in coppia bambino-anziano.
LA PREVENZIONE: ASCA offre i test
A quante persone accade di pensare che la propria memoria non sia più quella di una volta? Per verificare se la capacità di apprendimento, di memoria e di pensiero sono ancora intatte, ASCA promuove un nuovo servizio su tutto il territorio Agordino offrendo alle persone che lo desiderano e che hanno superato i 60 anni la possibilità di sottoporsi a un test che permette di intercettare, in modo veloce e sensibile, eventuali soggetti a rischio d’iniziale declino cognitivo da testare successivamente con modalità più raffinate per una eventuale conferma diagnostica (General Practitioner Assessment Of Sognition). Per le persone che risultano potenzialmente a rischiodi declino cognitivo verrà somministrato il Sage Test, un esame gerocognitivo, ideato dai ricercatori dell’Università dell’Ohio coordinati dal docente Douglas Scharre. Il test, sperimentato su un campione di oltre 1000 persone, si è rivelato uno strumento utile per determinare il declino cognitivo degli individui. Per ogni ulteriore informazione e per esprimere il proprio interesse chiamare il numero 349/6262812 (risponde una professoressa di ASCA)