Sabato 22 e domenica 23 settembre nel Chiostro rinascimentale del Seminario cittadino verranno riesposti i quaranta pannelli sulla scuola bellunese “Aristide Gabelli” che costituiscono il cuore della mostra “La scuola più bella d’Italia” allestita nell’autunno 2015. Le visite guidate all’esposizione consentiranno di ripercorrere la nascita e la vita della scuola cittadina, di conoscere Pierina Boranga e i progettisti, i due bellunesi fratelli Zadra, ma anche il contesto storico urbanistico cittadino a cavallo tra le due guerre che fu cornice alla costruzione della scuola e, infine, le illustri premesse storiche della scuola bellunese a partire dal 1820. Questo riallestimento sarà l’occasione per immergersi e riscoprire uno degli angoli più belli e ricchi di storia del centro cittadino di Belluno, il Seminario che il bellunese papa Gregorio XVI volle intitolato a S. Gregorio Magno. Una visita guidata accompagnerà i gruppi di visitatori attraverso gli antichi chiostri a partire dal sagrato di San Pietro fino alla ex-chiesa di Santa Maria dei Battuti, godendo lungo il percorso delle bellezze storico architettoniche del Chiostro gotico, del Chiostro rinascimentale e del più recente Chiostro del Lollino. A conclusione della visita la proiezione nell’ Aula magna del Liceo Lollino di un video realizzato dagli studenti liceali svelerà tutte le bellezze artistiche del Seminario Gregoriano. Il Seminario è luogo di cultura e della conservazione libraria negli enti ecclesiastici della diocesi di Belluno-Feltre. Per conoscere anche questa sua ricchezza, in occasione della mostra, nel pomeriggio di domenica 23 sarà aperta al pubblico la Biblioteca Gregoriana, nata nella prima metà del XIX secolo da un importante lascito del Papa bellunese Gregorio XVI, e sarà possibile accedere con delle visite guidate alla sua raccolta di testi di grande interesse storico locale.
Dalla Biblioteca Gregoriana e dal lascito originario del Papa bellunese verranno anche tratti testi preziosi che saranno esposti per la prima volta al pubblico durante i due giorni di visita al Seminario: “Harmonia Macroscopica” opera di Andrea Cellario, volume di un atlante monumentale (Atlas Maior) stampato attorno al 1660 ad Amsterdam, la “Solenne processione vaticana del Corpus Domini” di Salvatore Busuttil del 1838 e il documento del 1694 che illustra lo spostamento dell’obelisco di Piazza San Pietro avvenuto nel 1586 sotto il pontificato di Sisto V. Ad arricchire ancor più le visite in quei giorni il Seminario ospiterà nel grande Chiostro gotico i concerti della Rassegna di musica giovanile secondo il seguente programma.
SABATO 22 SETTEMBRE ORE 11.00 – SCUOLA ARISTIDE GABELLI
Il coro “Musica 2020” della Scuola Gabelli, Direttore Maestra Anna Reolon
SABATO 22 SETTEMBRE ORE 17.00 – FILARMONICA DI BELLUNO 1867
La Prima Banda della Filarmonica di Belluno 1867 nel concerto “La musica torna a scuola”, Direttore M. Sandro De Marchi
DOMENICA 23 SETTEMBRE ORE 11.00 – SCUOLA DI MUSICA “ANTONIO MIARI”
Ensemble di chitarre “The Klock”: Maria Vittoria Benzon, Raffaele Bez, Alice Carrera, Erica Da Val, Alessandro Lamberti, Olga Silvestri, Aicha Zatti, Direttore prof.ssa Barbara Dalla Valle
Nei due giorni l’accesso alla mostra, le visite guidate e i concerti saranno liberi, con orari di apertura 9:30-12.30 e 15:30-18:30, con ingresso dal sagrato della Chiesa di San Pietro.
Organizzata dall’Associazione Cittadini per il recupero della Gabelli con il patrocinio e la partecipazione di: Seminario Gregoriano di Belluno, Associazione Amici del Liceo “Lollino”, Scuola elementare “Aristide Gabelli”, Filarmonica di Belluno 1867, Scuola comunale di Musica “Antonio Miari” e Delegazione di Belluno FAI Giovani