BELLUNO «Con l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Venezia, ora abbiamo il via libera ai lavori all’Auditorium»: questo l’annuncio dell’assessore ai lavori pubblici, Biagio Giannone, dopo la comunicazione arrivata pochi giorni fa che sblocca l’ultima fase dei lavori nel palazzo che si affaccia su Piazza Duomo. «Per riuscire a portare a compimento un progetto, bisogna farsi trovare pronti e le parole d’ordine sono programmazione e progettazione. – commenta Giannone – Per questo, già lo scorso anno avevamo inserito tra gli obiettivi dirigenziali proprio la stesura del progetto esecutivo, interamente realizzato dalle strutture comunali, che ci ha portato a questo risultato». «Si tratta di un progetto importante per un’opera che attendeva da anni e che costituisce lo spazio culturale più antico di Belluno. – aggiunge l’assessore alla cultura, Marco Perale – È un grosso passo avanti nella direzione giusta, per riuscire a riconsegnare alla città entro questa legislatura una casa della musica completamente rinnovata, nonostante tutti gli ostacoli di questi anni». Il passaggio successivo sarà quello di intercettare i finanziamenti necessari per poter dare il via al cantiere. Il progetto La nuova progettazione ha un costo di 600mila euro e riguarda al piano terra l’androne dell’ingresso principale, i vani scala e del piano magazzino; al primo piano, il progetto del grande salone con relativo foyer ripropone le caratteristiche decorative ed architettoniche proprie degli anni ’50, con il controsoffitto con curvatura perimetrale del Sanzovo. Il progetto prevede, per un ulteriore e ultima fase di completamento del palazzo, la sistemazione degli scavi archeologici con un percorso pedonale per la loro accessibilità. Questo ultimo passaggio, il cui costo è ancora da stimare, dovrà anche prevedere il rifacimento completo delle facciate del palazzo. Il progetto è inserito come intervento da realizzare nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2020/2022. I lavori già effettuati L’Auditorium ha avuto un primo significativo intervento di 1,1 milioni di euro, reso possibile da un importante contributo della Fondazione Cariverona e dal cofinanziamento di 100mila euro da parte del Comune di Belluno, che ha consentito il rinnovo degli spazi e degli arredi dedicati alla Scuola di Musica Miari e alla banda cittadina Filarmonica di Belluno 1867, che proprio nell’Auditorium svolgono la loro importante attività, ora sospesa a causa dell’epidemia da Covid-19. In particolare, in occasione di questo primo intervento è stato eseguito il miglioramento sismico, rifatta una falda del tetto – lavoro necessario per la messa in sicurezza e per la tutela della struttura -, rifatta la centrale termica e sono state create aule moderne e insonorizzate, dotate dell’attrezzatura necessaria per l’attività didattica.