ROMA “L’attività di coloro che prestano servizio come autisti soccorritori, che io chiamo ‘piloti’ per la loro determinazione, lucidità, velocità ed efficienza, spesso in situazioni difficili, non solo richiede senso di grande responsabilità e spirito di abnegazione ma sensibilità umana e grande impegno sociale. Due caratteristiche che devono farci sentire uniti, in maniera trasversale, nel portare a termine il riconoscimento della loro figura professionale. L’approvazione del mio ordine del giorno alla Camera, che impegna il Governo nel riconoscimento della figura professionale dell’autista soccorritore, non è un traguardo, ma un punto di partenza che fa ben sperare. Ieri sono sceso in piazza Montecitorio con loro, accanto a questo popolo di grandi lavoratori che durante l’emergenza hanno dimostrato, con ancora maggiore forza, l’importanza del loro ruolo nel salvare vite umane, soccorrere, gestire le emergenze, senza tuttavia poter vedere riconosciuto e tutelato in maniera adeguata il loro ruolo e la loro professionalità, nella forma e nella sostanza, a dispetto di quanto accade in ambito europeo ed extraeuropeo”. E’ quanto dichiara Dario Bond, deputato di Forza Italia all’indomani della manifestazione degli autisti soccorritori Co.E.S. a Roma.
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