LE CAUSE PERSE CON RELATIVI COSTI LEGALI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
LIVINALLONGO L’automobilista vince di nuovo, il Comune ne esce di nuovo sconfitto per l’ennesima volta e bastonato, pagherà le spese legali. Lo ha deciso il giudice di Beluno a cui aveva fatto ricorso un automobilista sanzionato all’autovelox di Brenta (tra Pieve di Livinallongo ed Arabba) per un’irregolarità nella compilazione del verbale. E così, nel corso dell’ultima seduta, il consiglio comunale di è visto costretto a riconoscere l’ennesimo debito fuori bilancio, circa 500 euro, ovvero il costo delle spese legali ed ovviamente non previste a bilancio, che vanno però ad aggiungersi a quelle già sostenute per gli altri ricorsi persi dalla primavera scorsa. Sei verbali contestati per un errore formale nella stesura da parte della Sd Service di Rovigo alla quale il Comune aveva affidato l’incarico.
ARCHIVIO RADIO PIU
LIVINALLONGO Promuove il ricorso per la multa recapitata dal Comune dopo il controllo dell’autovelox di Brenta (tra Pieve di Livinallongo ed Arabba) e il giudice di pace gli da ragione e ora il Comune è chiamato a riconoscere il debito fuori bilancio per le spese legali sostenute. Il motivo: una discordanza nell’indicazione della localizzazione dell’apparecchio fisso. Un problema di verbalizzazione delle contravvenzioni, servizio affidato in gestione ad un’altra ditta. L’autovelox era stato installato nel 2020 all’altezza dell’attraversamento pedonale per limitare il fenomeno dell’alta velocità
ARCHIVIO RADIO PIU, 24 GIUGNO 2021
Il giudice ha rilevato che nei verbali c’erano discordanze, addirittura in qualche caso nel verbale non è stata riportata in maniera dettagliata l’indicazione della località e della progressiva chilometrica. Fatto da chiarire con la Sd Service di Rovigo che gestisce l’autovelox.
IL SINDACO DI LIVINALLONGO LEANDRO GRONES
IERI ALLA RADIO
LIVINALLONGO Il Giudice di Pace di Belluno ha depennato quattro sanzioni che il Comune di Livinallongo non incasserà, le prossime volte ci vorrà più attenzione nella compilazione dei verbali per il giudice incompleti. Saranno gli unici casi o a catena gli automobilisti seguiranno la stessa procedura legale? Il Comune è stato costretto a riconoscere un debito fuori bilancio per le spese processuali a suo carico. La vicenda è stata resa nota dalla minoranza, grazie all’interrogazione presentata in consiglio comunale dove si è sviluppato il dibattito. “Ci risulta – hanno rimarcato i consiglieri Daniela Templari, Claudio Sorarui e Silvia De Dorigo Delmonego che molti automobilisti cui era stata comminata una multa per la trasgressione del limite di velocità a Brenta abbiano avanzato opposizione contro le sanzioni. Per quale motivo la multa è stata annullata? Come mai il rilevatore non rispetta le normative di legge vigenti? Come intende comportarsi l’amministrazione nei confronti dei residenti e non che sono stati ingiustamente sanzionati e con diligenza hanno pagato le cifre richieste? Fatto grave, tra l’altro, che ciò ha comportato anche la decurtazione dei tanto preziosi punti della patente.