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LIVINALLONGO Dopo Cencenighe è la volta dell’autovelox di Brenta, in Comune di Livinallongo. Ieri è stata depositata al Comando Carabinieri di Belluno in Viale Europa l’ennesima denuncia querela. Come da precedenti Altvelox presenta 57 pagine, allegati compresi, di denuncia chiamando in causa sindaco, polizia locale, polizia provinciale, Questura, enti locali, enti gestori della strada. Per l’associazione l’autovelox “fodom” avrebbe operato in assenza di omologazione e “”il Comune di Livinallongo del Col di Lana – si legge nella denuncia – persiste ad effettuare attività sanzionatoria utilizzando apparecchi elettronici su una strada priva dei requisiti e senza un tasso di incidentalità: zero incidenti negli ultimi cinque anni. Riscontriamo che il Comune di Livinallongo, non ha mai neppure dimostrato che il rilevatore in uso corrisponda effettivamente a quello depositato presso il MIT, abbiamo chiesto di valutare la possibilità di emettere provvedimento di sequestro degli apparati in questione”.