CANALE D’AGORDO Hanno sfogato la loro rabbia in Valle di Gares sfregiando i cartelli, prendendosela con la struttura, un bene pubblico ricco di storia. L’assessore alla cultura di Canale D’Agordo Marilisa Lucchetta dichiara il suo sdegno.
Desidero esprimere sconcerto e viva riprovazione, anche a nome dell’Amministrazione Comunale di Canale d’Agordo, per gli atti di vandalismo pesante e gratuito che hanno sfregiato cartelli e strutture al Teaz De Valbona, in fondo alla Valle di Gares. Zona che riveste interesse anche in quanto già nel 1600 il sito era annoverato come uno dei centri minerari delle Dolomiti dove si estraevano soprattutto rame e ferro: anche i cartelli che illustrano questa realtà storica sono stati vandalizzati.
La struttura, realizzata anni fa a ridosso della malga preesistente in luogo dell’antico “teaz” (tettoia per il ricovero degli animali in alpeggio), non ha certo trovato favore in tanta parte della cittadinanza, ma l’atto vandalico è sicuramente il modo più incivile per esprimere il proprio dissenso.
Per l’Amministrazione attuale la destinazione della struttura è assai problematica e i danni consistenti che sono stati arrecati in modo scriteriato non aiutano certo a risolvere il problema. Ultimamente però qualcuno ha manifestato interesse per la gestione di malga e teaz e ciò potrebbe rivitalizzare e riqualificare l’area.
Purtroppo la situazione non è delle più rosee a causa di queste azioni veramente riprovevoli e vigliacche che vanno a danneggiare un bene della comunità tutta.
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