ALLEGHE L’edizione 2020 del circuito dello sci alpino e dello sci di fondo che Fisi Veneto dedica a baby e Cuccioli è stato infatti presentato nel pomeriggio di domenica 15 dicembre alla Grande Baita Civetta, ai 1500 metri dei Piani di Pezzè di Alleghe. Proprio Alleghe, insieme a Malga Ciapela, ospiterà le finali del Grand Prix il 7 e 8 marzo prossimi: ai piedi del Civetta lo sci alpino, curato dallo Sci club Alleghe, all’ombra della Marmolada il fondo, curato dallo Sci nordico Marmolada.
Le prove della varie circoscrizioni prenderanno il via a inizio gennaio, per entrambe le discipline. «Saranno oltre due mesi di assoluta intensità per i nostri club e i ostri giovanissimi sciatori» ha detto il presidente del comitato regionale, Roberto Bortoluzzi. «Entusiasmo e divertimento devono essere gli elementi principali di questa manifestazione che per noi rappresenta quanto o più di un mondiale e di un’olimpiade. Siamo legati da 42 anni a Lattebusche: nessun circuito in Italia vanta una longevità come questa, è davvero una cosa esagerata, bellissima». «Il Grand Prix con Fisi Veneto è la manifestazione più importante tra quelle che sosteniamo come azienda, un evento che sosteniamo davvero con il cuore» così Matteo Bortoli, responsabile marketing di Lattebusche. «Si tratta di un modo per stare sul nostro bellissimo territorio e contribuire a valorizzarlo. Mi piace ricordare in questa sede colui che ha ideato e fatto partire tutto ciò, vale a dire Ivano Giopp». Tra gli amministratori sono intervenuti Franco Gidoni, consigliere regionale, Danilo De Toni, sindaco di Alleghe, e Alessandro Darman, vicesindaco di Rocca Pietore. Anche da parte loro è stata sottolineata l’importanza di eventi come il Grand prix per la valorizzazione della montagna bellunese e veneta.
Nadia Costa, presidente dello Sci nordico Marmolada, e Morena Stefanon, numero uno dello Sci club Alleghe, hanno illustrato la due giorni agordina che coinvolgerà oltre mille piccoli atleti, nati tra il 2008 e il 2011. Le piste interessate alle gare saranno la “Aquile” per il fondo, la “Civetta” e la “Bellamont” per l’alpino. Sfilata e premiazioni si svolgeranno al palaghiaccio di Alleghe. «Noi e le nostre società siamo orgogliose di ospitare il Grand Prix Lattebusche» hanno detto le due presidenti. «Stiamo mettendo tutto il nostro impegno per allestire al meglio una manifestazione che è, innanzitutto, u’occasione di crescita sportiva e umana dei nostri ragazzi». Come già lo scorso anno, anche per il 2020 non mancherà la collaborazione con Cortina 2021: Stefano Menegus, in rappresentanza della Fondazione, ha illustrato le iniziative, mettendo in rilievo anche come i piccoli atleti avranno la possibilità di essere ambassador dell’evento iridato ma pure di vincere premi interessanti, così come di assistere alle finali di Coppa del mondo 2020.
Le prove della varie circoscrizioni prenderanno il via a inizio gennaio, per entrambe le discipline. «Saranno oltre due mesi di assoluta intensità per i nostri club e i ostri giovanissimi sciatori» ha detto il presidente del comitato regionale, Roberto Bortoluzzi. «Entusiasmo e divertimento devono essere gli elementi principali di questa manifestazione che per noi rappresenta quanto o più di un mondiale e di un’olimpiade. Siamo legati da 42 anni a Lattebusche: nessun circuito in Italia vanta una longevità come questa, è davvero una cosa esagerata, bellissima». «Il Grand Prix con Fisi Veneto è la manifestazione più importante tra quelle che sosteniamo come azienda, un evento che sosteniamo davvero con il cuore» così Matteo Bortoli, responsabile marketing di Lattebusche. «Si tratta di un modo per stare sul nostro bellissimo territorio e contribuire a valorizzarlo. Mi piace ricordare in questa sede colui che ha ideato e fatto partire tutto ciò, vale a dire Ivano Giopp». Tra gli amministratori sono intervenuti Franco Gidoni, consigliere regionale, Danilo De Toni, sindaco di Alleghe, e Alessandro Darman, vicesindaco di Rocca Pietore. Anche da parte loro è stata sottolineata l’importanza di eventi come il Grand prix per la valorizzazione della montagna bellunese e veneta.
Nadia Costa, presidente dello Sci nordico Marmolada, e Morena Stefanon, numero uno dello Sci club Alleghe, hanno illustrato la due giorni agordina che coinvolgerà oltre mille piccoli atleti, nati tra il 2008 e il 2011. Le piste interessate alle gare saranno la “Aquile” per il fondo, la “Civetta” e la “Bellamont” per l’alpino. Sfilata e premiazioni si svolgeranno al palaghiaccio di Alleghe. «Noi e le nostre società siamo orgogliose di ospitare il Grand Prix Lattebusche» hanno detto le due presidenti. «Stiamo mettendo tutto il nostro impegno per allestire al meglio una manifestazione che è, innanzitutto, u’occasione di crescita sportiva e umana dei nostri ragazzi». Come già lo scorso anno, anche per il 2020 non mancherà la collaborazione con Cortina 2021: Stefano Menegus, in rappresentanza della Fondazione, ha illustrato le iniziative, mettendo in rilievo anche come i piccoli atleti avranno la possibilità di essere ambassador dell’evento iridato ma pure di vincere premi interessanti, così come di assistere alle finali di Coppa del mondo 2020.