AUDIO
Non son facile d interpretare i discorsi le parole
Figuriamoci i silenzi
Seppur inframezzati dall urlo del vento dallo scrosciar della pioggia o dal rombo del tuono
Fenomeni tipici di queste giornate
Così chiudo gl occhi
Penso ascolto immagino
Cerco di comprendere
Questi vuoti di suono
Il nulla
Poi l ennesimo lampo
Che squarcia il cielo
Mi costringe a guatare
Con più attenzione
La mente pian piano
Si muove nell onirico
Ai confini della realtà
Così nel breve lasso
Del rischiar
Intravedo quel riservato ma sempre donato
Sorriso
M interrogo a lungo
Senza capire il nesso la correlazione
Un altra saetta
Mi riporta la visione
D angelica felicità
Su quel viso
Che pare indicarmi
La via della comprensione
Ora che la notte incede
Ed il temporale cessa
Il silenzio diviene infinito quasi
I sensi s acquiscono
E da quel grande universo blu
Impercettibile flebile giunge un ritmo vitale
Lo riconosco
È un battito
Provo a seguirne a stento la direzione
Viene da un vicolo antico del borgo
Mente una calda dola scende
Ora tutto diventa chiaro
Quella piccola attività
Dal grande cuore
Dopo un lungo tempo
Ha ripreso vita
Fra il blu è ritornato il sereno
Una scia di luce
Illummina quella strada da lui tracciata con amore per il suo lavoro
Termina anzi inizia lì
Su quella stella
Che riluce ed occhieggia verso di me
Il battito accelera felice
Da tutti noi ancora una volta
Grazie
Gigi…