JESOLO Potrebbe essere una lite per la zona di spaccio della droga il motivo dell’accoltellamento di un minorenne bellunese a Jesolo. Ne da notizia il Corriere delle Alpi riportando la notizia della violenta aggressione verificata si sabato notte.Il giovane si è ritrovato con un polmone perforato ed è stato ricoverato d’urgenza a Mestre dove è finito in Rianimazione, prima di essere dichiarato fuori pericolo. È tuttora ricoverato nell’ospedale mestrino. Si tratta di un giovane ragazzo bellunese: un nordafricano residente in provincia. Secondo le ricostruzioni della polizia sarebbe rimasto vittima di un regolamento di conti sempre nella zona di piazza Mazzini, tra l’accesso al mare e la spiaggia. La lite con altre persone potrebbe essere scoppiata per motivi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Un giovane avrebbe estratto il coltello e sferrato non un solo fendente al torace del minore. Il ragazzo è stato colpito almeno tre tre volte al petto, poi un colpo diretto gli ha forato un polmone. Nella collutazione sono rimasti coinvolti anche altri giovani, tre o quattro coetanei che poi sono fuggiti; nel gruppo si trovava anche un altro nordafricano bellunese che non sarebbe rimasto ferito.