di Renato Bona E’ felicemente approdato al traguardo degli ottant’anni il vescovo emerito di Belluno-Feltre monsignor Giuseppe Andrich, che ha idealmente spento le 80 candeline sabato 28 marzo scorso. Con una lettera inviata al presbiterio e ai diaconi, il vescovo monsignor Renato Marangoni aveva ricordato la circostanza invitando tutta la diocesi ad aggiungere agli auguri l’unanimità di preghiera, anche se in questi giorni, purtroppo non è stato possibile farlo pubblicamente con il concorso del popolo. Marangoni ha sottolineato: “Il nostro intercedere per lui si arricchisce della gratitudine per il ministero svolto come pastore di questa nostro Chiesa”. Da qui l’invito a tutte le comunità parrocchiali per trasmettere a don Giuseppe un caldo e sincero augurio di buon compleanno. Andrich è nato a Canale d’Agordo il 28 marzo 1940; era stato ordinato presbitero il 28 giugno 1965 dal vescovo Gioacchino Muccin; arciprete della cattedrale di Belluno dal 1977 al 1982 e rettore del Seminario Gregoriano dal 1982 al 2004, nel 1998 era stato chiamato dal vescovo Pietro Brollo a ricoprire l’incarico di vicario generale della diocesi, ufficio al quale fu confermato dal vescovo Vincenzo Savio; il 31 marzo 2004, a seguito della morte Dello stesso Savio, fu eletto amministratore diocesano dal collegio dei consultori; venne nominato vescovo da papa Giovanni Paolo II il 29 maggio 2004 e consacrato il 27 giugno successivo dal cardinale Angelo Scola. Il 10 febbraio 2016 papa Francesco ne accolse la rinuncia per aggiunti limiti di età.