Date significative della storia nel mese di ottobre 1810 e 1156
A ottobre due date importanti nella storia della Diocesi (e in un caso anche della Provincia) di Belluno. Sono richiamate nel libricino “I nostri santi” curato dallo storico agordino prof. don Ferdinando Tamis che lo ha stampato nel 1991 quale “sussidio per il catechismo, l’insegnamento della religione nella scuola e per il bollettino parrocchiale”. Il primo ottobre 1810 (era di lunedì – ndr.) – scrive Tamis, sotto il titolo “La Provincia e Diocesi di Belluno al tempo di Napoleone I” – il Dipartimento della Piave, e Provincia di Belluno fu accresciuto di altri comuni fra i quali Livinallongo e Colle, che per applicazione della Costituzione civile, nel 1812 vennero a far parte della Diocesi di Belluno. Ancora Tamis: “Nel 1814 il Dipartimento della Piave perdette i paesi tirolesi che vi erano stati aggregati nel 1810, e restò provincia del regno Lombardo Veneto. La Diocesi si vide staccare Livinallongo e Colle, che tornarono a Bressanone, ma le rimase invece Caprile unito al Comune di Alleghe nel 1817”. L’altra data significativa è quella del 5 ottobre 1156. Sotto il titolo: “Bolla del pontefice Adriano IV ai canonici di Belluno”, Tamis annota: “ Il 5 ottobre 1156 da Orvieto il pontefice Adriano IV confermava i possedimenti ai canonici di Belluno, e li prendeva sotto la sua protezione contro ogni usurpazione. Vi sono ricordati l’ospizio e la chiesa di San Bartolomeo di Agre, l’Ospizio di Vedana, le decime dell’Oltrardo, e il piccolo latifondo del monte Bramezza, o delle Caloneghe, nel comune di Rocca Pietore”. La bolla è riportata per intero nel volume primo della “Storia dell’Agordino”, a pagina 212, documento XIII, realizzato dallo stesso Ferdinando Tamis. Un’annotazione finale: il piccolo, antico villaggio Bramezza di Rocca Pietore, presenta caratteristiche architettoniche decisamente insolite date fra l’altro dalla conformazione strana a dire poco delle abitazioni e dei comignoli delle stesse, che sembrano rifarsi a motivi architettonici turchi.
NELLE FOTO (Wikipedia, Omizzolo, Agordino Dolomiti, Alamy Stock Photo, Le montagne.it): Napoleone I nel dipinto di Gèrard Francois; Papa Adriano IV; il nuovo centro operativo del volontariato ad Agre in zona Parco Dolomiti Bellunesi; il ponte per La Muda; Colle Santa Lucia; Pieve di Livinallongo del Col di Lana sede di Decanato; Caprile; l’antico villaggio di Bramezza di Rocca Pietore.