In sei anni realizzati investimenti per 40 milioni di euro, ridotti i costi per 4,6 milioni,
debiti scesi di 52 milioni.
“La società dimostra di essere sana e solida – afferma l’amministratore della società Bruno Zanolla – di essere costantemente attiva nello sviluppo energetico rinnovabile della provincia ed orientata verso una crescita sostenibile del territorio a beneficio dell’ambiente”. E per quanto riguarda le prospettive future “in questi e nei prossimi mesi – conclude Zanolla – continueremo, con i soci, nel percorso di analisi delle prospettive da dare alla società Bim Infrastrutture.
DI DAMIANO TORMEN
Tempesta Vaia. La calamità che ha colpito la provincia di Belluno a fine ottobre 2018 ha portato rilevanti danni agli impianti idroelettrici gestiti, in alcuni casi anche piuttosto seri. Grazie alla tempestività di intervento della società e dei soggetti interessati, il riavvio della funzionalità è avvenuto in soli due mesi in gran parte degli impianti coinvolti. Particolare impatto ha subito l’impianto Valmontina a Perarolo di Cadore, fortemente compromesso: l’impianto, tuttora bloccato in quanto completamente coperto dai detriti portati a valle dalla piena alluvionale, verrà riavviato nel corso del 2019. Al momento sono in corso perizie assicurative per l’ottenimento del risarcimento del danno e per la mancata produzione causata dai fermi macchina.