di RENATO BONA
Caratterizzato da numerose iniziative, tutte di qualità, l’anno 1982 della sala di cultura “De Luca” di Borgo Pra a Belluno. Lo ha messo nero su bianco il patron, Francesco “Checo” De Luca, amico carissimo, nei due libri intitolati “Una ruota che gira da un quarto di secolo” editi nel 2005 con la Velar di Gorla di Bergamo, dedicati alla memoria dei genitori “e a tutti gli amici che non sono più tra noi”. E che riportano il lungo elenco di manifestazioni, aperto il 10 gennaio dal richiamo alla conferenza del critico d’arte prof. Salvatore Maugeri sul tema: “I murales di Cibiana”. Prima di addentrarci nella citazione degli eventi, ci piace rammentare che l’amico-collega Dino Bridda, prezioso collaboratore di “Checo” commentando l’iniziativa dei due libri ebbe fra l’altro modo di scrivere: “… Per essere stato molte volte in pedana e davanti al microfono, posso testimoniare che raramente sono stato partecipe di eventi di così alto spessore culturale come quelli vissuti parecchie sere alla Sala De Luca: difficilmente, in tal senso, abbiamo chiuso il bilancio morale della manifestazione in deficit, ma quasi sempre abbiamo fatto centro e ciò, a mio avviso, va sottolineato con forza e convinzione nella certezza che non vi è alcuna presunzione da parte nostra… Sembra quasi pleonastico ascrivere il merito maggiore di tutto ciò alla persona che è stata da sempre il patron indiscusso ed onnipresente, anche perché i meriti di Checo De Luca sono sotto gli occhi di tutti e costituiscono essi stessi un patrimonio per la città” (che per i tanti meriti ha conferito a De Luca il Premio San Martino” -ndr.). Qui di seguito la carrellata delle manifestazioni: gennaio11-20 collettiva di pittura e grafica di: Albanese, Beghini, Calabrò, De Rocco, De Vidal, Lomazzi e Rincicotti; 22: assemblea del Circolo artistico provinciale; febbraio: 6-20 mostra di Mario De Poli; 10 conferenza del Circolo artistico; marzo: 14-25 mostra dell’ “Unità pittorica e formale” coordinata da Giulio Gasparotti con opere di: Barbieri, Battocchio, Bonso, Gerardi, Jos, Marchesini, Rossetto, Todesco; 26: assemblea del Circolo artistico; 27: concerto d’archi “Hortus Musicus Venetus” con strumenti antichi, dedicato a “Giange”. Aprile: 3-15 personale di Rino Pinto; 18 aprile-3 maggio: retrospettiva del pittore Tancredi con testimonianze ed opere dei pittori feltrini Bruno Milano e Giampiero Facchin; 27: conferenza e tavola rotonda su: “Il pittore Tancredi” col prof. Silvio Guarnieri e gli studenti dell’Università di Roma. Maggio: il 7 concerto di musiche tedesche del 1700 dell’associazione “Pro Musica Antiqua” ; 15-28 mostra dell’artista Luca Guaitamachi; giugno 20-30: mostra di pittura di arte sacra in memoria di Papa Luciani, dell’artista don Edoardo Furlano, primo parroco della “Don Bosco” di Belluno; luglio: il 10 incontro con il noto telecronista Paolo Valenti; 30 conferenza del critico Antonio Donat Cattin sull’arte contemporanea. Agosto: dal 22 al 10 settembre mostra di pittura, scultura e grafica dello scultore Gianni Pezzei, con la partecipazione del Coro Fodom. E siamo a settembre: dal 25 e fino al 10 ottobre mostra di tappeti, quadri, mobili antichi e argenti, con aste di beneficenza a favore del Comitato d’intesa fra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno. Nell’anno internazionale dell’anziano, il 27 novembre serata di riconoscenza e simpatia con consegna di targhe ricordo in bronzo, opera dello scultore Massimo Facchin a: Antonio Bertolissi, Pierina Boranga, Piero Campanaro, Marco Da Ponte, Giovanni Fabbiani, Carlo Ghe, Roberto Giacomini, Guido Pellegrini, Lucia Smali Neri e monsignor Giacomo Viezzer quali “autentici maestri di vita sono esempio per le nuove generazioni”; oratore fu Ermano De Col. Sempre a novembre, l’11 “Filò di San Martino” per i nonni di Belluno con la partecipazione dei poeti dialettali bellunesi de “Al zenpedon”; dal 21 al 3 dicembre mostra di pittura di Nino Memo e Paolo Favaro; il 23 proiezione di filmine su “La tecnica della grafica” illustrata dal pittore Vico Calabrò e la partecipazione del pittore Perusini e dei critici Toni Toniato, Enrico Buda, Giancarlo Calcagni ed il litografo Giuliano Busato; il 28 assemblea generale del consiglio provinciale dell’Associazione bellunese volontari del sangue con coordinatore il presidente regionale dell’Avis, Franco Vetteretti. La rassegna si chiude con i due eventi del mese di dicembre: dall’11 al 31 la retrospettiva del pittore Nando Coletti con opere inedite: acquerelli e disegni; il 22 serata di auguri per il Natale organizzata dai donatori del sangue con la partecipazione dei poeti: Angelo Geronazzo, Luigina Tavi e Francesco “Chechi” Prest.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Una ruota che gira da un quarto di secolo” di Francesco De Luca): esposizione del Gruppo “Unità pittorica formale”; concerto di musica ad archi “Hortus Musicus Venetus”; personale di Rino Pinto; conferenza del prof. Silvio Guarnieri sul pittore Tancredi; mostra di pittura di arte sacra in onore di Papa Luciani con opere di don Edoardo Furlano; ospite della Sala il noto telecronista Paolo Valenti; antologica dello sculture Gianni Pezzei (sulla destra, accosciato); incontro conviviale di autorità bellunesi il 5 settembre; il saluto di De Luca al dott. Del Fabbro presidente del Comitato d’intesa, in occasione dell’asta benefica; da una pagina de Il Gazzettino: i dieci “maestri di vita” bellunesi; un momento del “Filò di San Martino” per i nonni di Belluno; serata per gli auguri dei donatori del sangue; inaugurazione della retrospettiva del pittore Nando Coletti.