Luis José Pujols Brea è assistito da Giesse Risarcimenti Belluno
BELLUNO Cinque anni e mezzo fa a Trieste, Luis José Pujols Brea, cinquantenne di Mel, rimase gravemente ferito in un incidente sul posto di lavoro. Tre responsabili sono stati condannati in sede penale, ma rifiutano di risarcire il danno alla parte offesa. Il presidente e il direttore tecnico della società Geoprotection srl sono stati condannati rispettivamente a sei e quattro mesi di reclusione mentre il coordinatore per la sicurezza è stato condannato a quattro mesi di reclusione. Tutti hanno ottenuto la sospensione condizionale della pena, ma sono obbligati a risarcire il danno e a pagare le spese legali. Un ingegnere è stato assolto dalle accuse. I tre imputati sono stati dichiarati responsabili per l’infortunio sul lavoro avvenuto nel 2017 a Duino Aurisina in provincia di Trieste. Il presidente dell’azienda è stato ritenuto colpevole per la mancanza di aree adeguate per il deposito di materiale. Il direttore del cantiere è stato ritenuto colpevole per un uso improprio della struttura paramassi. Il coordinatore per la sicurezza è stato ritenuto colpevole per non aver sospeso i lavori nonostante il pericolo evidente. Luis José Pujols Brea è assistito da Giesse Risarcimenti Belluno. Nonostante la sentenza di condanna, non è stato possibile raggiungere un accordo per il risarcimento. Brea aveva segnalato ai superiori il carico eccessivo, rischiando la vita cadendo da un’altezza di sette metri. Le responsabilità degli imputati, confermate dalla sentenza, non hanno portato a proposte risarcitorie. L’incidente è avvenuto durante i lavori di messa in sicurezza di una parete rocciosa lungo una strada regionale. La struttura paramassi doveva proteggere la sede stradale. La causa dell’infortunio è stata l’eccessivo carico sul ponteggio che ha causato il collasso. Materiale come barre metalliche, rotoli di rete metallica e bobine di cavi sono stati ritrovati sulla strada.
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