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FELTRE “È stata senza dubbio una delle migliori edizioni degli ultimi anni sia sul piano quantitativo, con circa 150 espositori e operatori complessivamente impegnati durante la Mostra, sia sul piano qualitativo. Grandi protagonisti sono stati infatti i materiali e i mestieri della tradizione veneziana, portati in cittadella nell’ambito di questa edizione della rassegna costruita sulle orme di Marco Polo, a settecento anni dalla scomparsa”.
Così il presidente del comitato organizzatore della Mostra dell’Artigianato Artistico e Tradizionale di Feltre Luciano Gesiot traccia un primo bilancio della rassegna conclusasi da poche ore. Una manifestazione che ha incontrato il favore e il gradimento dei visitatori provenienti da fuori, ma anche dei Feltrini, che hanno garantito un costante afflusso alla rassegna, con numeri in crescita rispetto al 2023. “Di particolare soddisfazione aggiunge il presidente Gesiot, è stata poi la centralità restituita alla zona della sommità della cittadella, nell’area ai piedi del Castello di Alboino e della Torre del Campanon, dove in questa edizione sono stati riportati i maestri del ferro battuto che si sono contesi il premio del concorso di forgiatura.
A tale riguardo ad imporsi è stato Andrea Cosci, con l’opera “Pinyin che vieni da lontano”, davanti a Giampaolo Maniero e Alessandro Di Bari. Per quanto concerne invece il concorso “Carlo Rizzarda” per il quale i maestri del ferro battuto portano alla Mostra dell’Artigianato opere già eseguite in precedenza, a primeggiare è stato Giampaolo Maniero, con l’opera “Sulla via del Dragone”, davanti allo stesso Andrea Cosci e a Diego Imperatore. Parole di ringraziamento verso gli organizzatori e di soddisfazione per gli esiti della rassegna sono venuti, durante la cerimonia di chiusura, anche dal sindaco di Feltre Viviana Fusaro: “Sono state giornate davvero bellissime, con una cittadella costantemente animata, tanto che c’è quasi un velo di malinconia nel chiudere la manifestazione. Noi continueremo a garantire tutte le sinergie possibili con il Comitato organizzatore e con i molti volontari in campo perché la Mostra continui a rappresentare anche in futuro quel luogo delle eccellenze che ha dimostrato di essere quest’anno”, ha detto il sindaco Fusaro.
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