BELLUNO La casistica covid registrata in Ulss Dolomiti sia qualitativamente che quantativamente è sovrapponibile, nell’ultima settimana, alla casistica nazionale. I casi rilevati nell’ultima settimana sono 84 (-13 rispetto alla scorsa settimana), con un conseguente tasso di incidenza settimanale di 42 casi su 100 mila abitanti, in linea con l’incidenza nazionale (41 su 100 mila abitanti).
Nella mappa si evidenzia per maggior numero di casi in sette giorni in un Comune, Alano di Piave ( piu’ di 200 l’incidenza settimanale), meno casi (101-200) a Limana. e Quero Vas. Con 51-100 casi:Borgo Valbelluna, Belluno, Alpago, Tambre Ponte nelle Alpi, Longarone, Calalzo, Comelico e San Pietro. Con 1-50 casi Pieve di Cadore, Sedico, Sospirolo, Feltre. Nessun caso negli ultimi sette giorni in tutti gli altri Comuni.
Le nuove positività si collocano prevalentemente nelle classi di età centrali e incidono significavivamente su soggetti non vaccinati, attestando l’efficacia della vaccinazione non solo nel ridurre quasi a zero i casi gravi di covid, ma anche nel ridurre il rischio di malattia.
A questa mattina alle ore 8.00, dall’inizio dell’epidemia, nei drive in dell’Ulss Dolomiti sono stati effettuati: 334 mila tamponi molecolari 244 mila tamponi antigenici. Nelle farmacie territoriali, da gennaio, sono stati effettuati oltre 41.700 tamponi antigenici.
Ad oggi sono state trattate con anticorpi monoclonali dall’Unità Operativa di Malattie Infettive di Belluno 78 persone. Nella settimana sono stati somministrati 4 trattamenti con monoclonali a conferma dell’efficacia del percorso di presa in carico precoce da parte della UOC Malattie infettive.