BELLUNO La Direzione Protezione Civile della Regione Veneto in base al bollettino ARPAV ha dichiarato lo stato di allarme climatico per disagio fisico per la zona Montana per i giorni 30 e 31 luglio 2020. L’Ulss Dolomiti ha attivato tutte le informative previste nell’ambito del piano caldo. Il piano di intervento permette inoltre di individuare preventivamente situazioni a rischio e segnalarle alla rete dei Servizi territoriali per un intervento tempestivo. Le situazioni di rilievo clinico saranno comunque affrontate e risolte in ambito sanitario. Le Centrali COT per i pazienti ad alto rischio verificano la sussistenza dei bisogni e attivano le risorse più appropriate in riferimento al caso. Ciascun servizio attivato, nell’organizzazione delle proprie funzioni, terrà conto delle disposizioni regionali impartite in materia di COVID-19. Al fine di facilitare l’accesso alle informazioni sulle risorse e sulle opportunità del territorio, la Regione del Veneto ha attivato il numero verde 800 53 55 35 in collaborazione con il Servizio di telesoccorso e telecontrollo, attraverso il quale i cittadini possono ottenere informazioni e consigli utili per sopperire al clima torrido. E’ comunque naturalmente sempre possibile contattare direttamente il SUEM 118. L’Ulss Dolomiti ricorda i consigli pratici per difendersi dal caldo, rivolti in particolare agli anziani. Tra le azioni consigliate si ricorda di bere molta acqua, consumare pasti leggeri e frutta, ridurre l’attività fisica, preferire i demumidificatori ai condizionatori, oscurare le finestre e ventilare i locali nelle ore mattutine e serali, fare bagni e docce più frequenti, indossare abiti leggeri, di colore chiaro e non sintetici, coprire il capo. Da evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde, le bevande ghiacciate e i cibi grassi. La popolazione maggiormente a rischio è rappresentata dai bambini di età compresa tra 0 e 4 anni, diabetici, ipertesi, soggetti colpiti da malattie venose e patologie renali, non autosufficienti e pazienti sottoposti a trattamenti farmacologici particolarmente pesanti. In caso di colpo di calore è bene tenere la persona in un luogo fresco, ombroso e possibilmente ventilato, usare un ventilatore per favorire l’evaporazione della pelle bagnata, eseguire spugnature sui polsi, fronte, collo e inguine, porre una borsa di ghiaccio sul capo, integrare i liquidi persi dando da bere acqua e sali minerali, raffreddare la cute con dell’acqua. Si ricorda che nel sito www.aulss1.veneto.it area notizie è pubblicato un opuscoletto con i consigli utili per fronteggiare il caldo.
L’OPUSCOLO CON LE INFORMAZIONI UTILI
Allarme caldo 2020