BELLUNO Aggiornamento settimanale sulla campagna vaccinale a cura dell’Ulss 1 Dolomiti. Totale dosi somministrate: 447.110. L’85,2% – 164.694 persone vaccinate con primo ciclo over 5, l’84,3% – 162.954 persone con ciclo completo over 5, 28.821 persone ancora da vaccinare over 5 anni. (9.745 persone non vaccinate sono risultate positive negli ultimi 90 giorni). Sono135.278 le terze dosi già somministrate, l’88% della popolazione totale eleggibile già vaccinato con dose booster. La popolazione complessivamente eleggibile per la terza dose è pari a 153.763. Tra gli eleggibili che ancora non hanno fatto il booster (18.490 persone), 7.560 sono risultati positivi negli ultimi 120 giorni; gli eleggibili “reali” ancora da vaccinare sono quindi 10.930 persone. Nelle scorse settimane l’Ulss Dolomiti ha avviato un piano di recupero intensivo di alcune vaccinazioni “non Covid” a favore di giovani, adulti e anziani che erano state parzialmente rallentate dall’impegno emergenziale Covid. Buona la risposta dei cittadini che hanno prenotato online le vaccinazioni proposte, sul modello della vaccinazione anti-Covid, oppure hanno risposto agli inviti inviati via sms o lettera. Nel primo trimestre 2022 sono state somministrate: Herpes zoster : 3.021 dosi, Pneumococco : 2.401 dosi, TBE : 2.296 dosi, HPV : 1.022 dosi. L’offerta attiva prosegue su prenotazione online dal sito www.aulss1.veneto.it con le seguenti modalità: HPV prima e seconda dose per i nati nel 2009, 2010, 2011, Herpes Zoster e Pneumococco per i nati dal 1952 al 1957 (singoli o co-somministrati). Considerata l’elevata richiesta, sono state aperte due sedute dedicate alla vaccinazione ANTI-TBE prenotabili online dal sito sopraindicato: martedì 12 aprile: 9.00 – 14.00 a Sedico CVP-Palaskating, venerdì 15 aprile: 9.00 – 14.00 drive-in Tai di Cadore. Per i residenti in provincia di Belluno la vaccinazione ANTI-TBE è gratuita, per disposizione della Regione Veneto. Si ricorda l’importanza di questa vaccinazione, in particolare in un territorio montano come la nostra provincia. La zecca, infatti, rappresenta un vettore di particolare rilievo che può veicolare all’uomo il virus che causa la TBE (encefalite trasmessa da zecca). Si coglie comunque l’occasione per raccomandare la prevenzione primaria delle malattie trasmesse da zecca, non tutte prevenibili con vaccino: abbigliamento coprente, evitare percorsi nell’erba alta, rimozione immediata della zecca se individuata sulla pelle dopo l’esposizione.
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