DILLO A RADIO PIU’….
REDAZIONE Abbiamo raccolto il racconto-sfogo di una signora testimone di un altro sgradevole episodio, un animale ferito a bordo strada e la mancanza di un piano di intervento puntuale e preciso. Solo la pattuglia dei Carabinieri ha dato una risposta a chi ha tentato inutilmente di far intervenire gli enti preposti. Pubblichiamo quanto raccontato per diretta testimonianza di chi per un’ora e mezza ha fatto il possibile per risolvere una situazione critica
Sabato, in prossimità della frazione di Paluch (Rivamonte) ho avvistato sul bordo strada una femmina di capriolo ferita gravemente, presumo investita da un’auto che evidentemente ha tirato diritto.. Aveva l’osso della zampa esposto. Mi sono subito attivata per soccorrere la povera bestiolina ho chiamato vari Enti con risposta univoca “non è compito nostro” e come ultima opzione ho interessato il Servizio Forestale il quale ha risposto che non era nemmeno di loro competenza ma avrebbero comunque attivato chi di dovere per un intervento sul posto, tenendomi informata. Dopo un’ora e mezza di attesa (nell’attesa non mi ha chiamato nessuno), non sapendo più cosa fare ho chiamato il 112. Una pattuglia è prontamente intervenuta rassicurandomi che avrebbero gestito loro l’orribile episodio e finalmente, infreddolita, ho fatto rientro a casa. Sono molto riconoscente ai due giovani Carabinieri, ma non so come sia andata a finire. A cosa serve il Corpo Forestale? A cosa serve la Polizia Provinciale? Italia paese civile o solo all’apparenza? Dove sono le organizzazioni pronte a soccorrere animali feriti peraltro condannandoli dopo sofferenza a una morte terribile?
FOTO ARCHIVIO RADIO PIU
___