BELLUNO E’ ripresa l’attività di vigilanza in alta quota dei Carabinieri. Il Comando Provinciale di Belluno ha disposto l’impiego di numerosi sciatori sulle piste, grazie al supporto anche di militari di altre province inviati dal Comando della Legione Veneto nei diversi comprensori bellunesi. I militari dell’Arma hanno svolto un periodo di ricondizionamento prima dell’inizio della stagione, non solo per aggiornarsi sulle normative di settore, ma anche per esercitarsi sulle tecniche sciistiche e di soccorso.
Dal Faloria al Cristallo i Carabinieri assicureranno una presenza costante, con lo scopo di prevenire eventuali condotte pericolose da parte di utenti “spericolati”. L’imperativo è quello di garantire una scrupolosa vigilanza nel rispetto delle norme di sicurezza sulle piste da sci, ma anche quello di prevenire e reprimere reati predatori come i furti di attrezzature o offrire un immediato servizio di primo soccorso. Il Capitano Alessandro Bui, Comandante della Compagnia di Cortina, negli scorsi giorni ha avviato una campagna di sensibilizzazione con la finalità di aggiornare gli utenti sulle principali norme di sicurezza.
Lo scorso anno i Carabinieri del Comando Provinciale hanno vigilato 7 comprensori sciistici: Falcade, Val di Zoldo, Nevegal, Cristallo-Faloria, Arabba, Alleghe svolgendo oltre 700 servizi, dando ausilio a sciatori infortunati con 765 interventi ed elevando 23 contravvenzioni per velocità pericolosa, mancanza di precedenza, assenza di casco ai minori di 14 anni.