BELLUNO La carenza di medici, nonostante gli appelli e gli incentivi proposti, costringe l’Ulss Dolomiti a rimodulare l’offerta del servizio di Guardia Medica sul territorio. Per le prossime settimane la continuità assistenziale sarà così organizzata. Distretto 1: Da domenica 28 novembre 2021 il servizio nel territorio del Comelico e Alto Cadore sarà integrato, in alcuni turni, dalla sede di Cortina. Per la sede di Canale d’Agordo, la maggior parte dei turni saranno garantiti da medici in presenza. Eventuali scoperture saranno gestite dalla sede di Caprile. In entrambi i casi, si assicura che chiamando il 118, il cittadino sarà preso in carico dalla sede di continuità assistenziale attiva più vicina. Saranno invece pienamente operative di sedi di Belluno, Val di Zoldo, Caprile e Cortina. Distretto 2: Per il mese di dicembre, le chiamate per la sede di Lamon, come avviene già avviene per la sede di Borgo Valbelluna, saranno gestite dai medici in servizio nella sede di Feltre. L’Ulss Dolomiti ringrazia i Medici di Medicina Generale che hanno supportato il servizio di continuità assistenziale in questo periodo. L’impegno nella campagna vaccinale anti influenzale e anti covid rende non più possibile questa opportunità. L’Azienda conferma l’impegno nel ricercare soluzioni per garantire ai cittadini una copertura assistenziale adeguata. È stato infatti promosso un pacchetto completo di alloggio, incentivo economico e corso di formazione a supporto della attività da svolgere.
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