BELLUNO Il caro bollette colpisce anche l’Associazione Bellunesi nel Mondo. «Abbiamo ricevuto questa settimana la bolletta della luce riferita ai mesi di luglio e agosto – fa sapere il presidente Abm Oscar De Bona – e la cifra è triplicata rispetto al 2021. Non oso immaginare come si prospetteranno i prossimi mesi, sia per la luce, sia per il riscaldamento». La sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, presente in via Cavour 3 a Belluno, offre infatti diversi servizi aperti al pubblico. Tra questi anche la Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati” in cui è presente, oltre al servizio di interprestito, una sala lettura. «A malincuore siamo costretti a sospendere un servizio molto utilizzato in questi ultimi anni dagli studenti bellunesi e non solo. Siamo un ente privato e purtroppo questa scelta è d’obbligo. A preoccuparci è anche il MiM Belluno, Museo interattivo delle Migrazioni. Un museo visitato da molti studenti soprattutto nel periodo invernale. Avevamo optato per un biglietto “leggero” rivolto agli studenti, ma visti i tempi dovremo rimodulare l’offerta».
Gli uffici Abm hanno anche rimodulato l’utilizzo dell’energia elettrica spegnendo anche l’insegna esterna e adottando fari a led mirati alle postazioni di lavoro.
«E pensare – conclude con un sorriso amaro De Bona – che avevamo pensato di installare nella nostra sede una stufa a pellets per ridurre il consumo della caldaia a gas. Fortuna che non l’abbiamo fatto, dato che oggi un sacco di pellets costa anche € 13,00 a differenza del 2021 che era pari a € 4,40. È il caso di parlare di speculazione? Credo proprio di sì. Peccato che, come sempre, a rimetterci è la parte sociale e culturale. Sono davvero preoccupato per il nostro futuro… a breve termine».