di JOHN FRANCIS DELLA PIETRA
Rimembro volentieri quanto da bimbo aspettavo questo giorno
M alzavo presto al mattino
Per poterlo vedere e salutare
Prima che andasse al lavoro
Per fargli con gioia
Gli auguri di buona festa
Per dargli magari un piccolo dono
Fatto con le mie mani
Come tutti i bambini e le bambine
Con il sorriso e gl occhi sgranati
Ad osservare quel grande uomo
Che con ammirazione
Chiamavo papà
Da sempre nei loro geni
V è stata v é e vi sarà
La semplicità la bontà e l amore
Qualità insostituibili
Nel vivere in famiglia
Ripenso a tutte le fatiche che hanno fatto
Per generarci crescerci nel modo migliore
Un silente operare
Quello dei padri
A cui spesso poco viene attribuito
Se non oggi nella loro festosa apoteosi
Loro chiedono poco
Talora schivi e pacati
Se non il nostro incondizionato rispetto
Quindi oggi
Ovunque essi siano
Ma presenza sempiterna
Nel nostro cuore
Li ricordiamo e ringraziamo
Auguri papà
Grazie di tutto