REDAZIONE Anche l’Unione Montana come il Comune di Taibon ha votato e deliberato l’uscita dalla casa di soggiorno di Taibon Agordino. Il primo cittadino Silvia Tormen ricorda la storia e le motivazioni che hanno portato all’alzata di mano degli ex soci.
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AL VOTO IL RECESSO DEL COMUNE DI COLLE SANTA LUCIA DALLA CASA DI SOGGIORNO DI TAIBON
di Gianni Santomaso
LA STORIA
La Casa di Soggiorno per le persone anziane dell’Agordino è stata costruita e donata ai Comuni dell’Agordino, riuniti nell’allora Comunità Montana Agordina, dal Sig. BRUNO DAI PRA’ alla fine degli anni ’60. Bruno Dai Prà è nato a Taibon nel 1916, si è Diplomato Perito Minerario all’Istituto Minerario “Follador” di Agordo nel 1936. Dotato di geniale spirito di iniziativa e di non comuni doti imprenditoriali ha creato nella Marca Trevigiana e nel Bellunese fiorenti realtà tessili e turistiche. Nel momento del successo non ha dimenticato la sua terra natale; quale segno tangibile di attaccamento al luogo di origine, ha edificato la Casa di Soggiorno per le persone Anziane dell’Agordino, dimostrando di preferire, alle enunciazioni teoriche, la realizzazione tangibile della solidarietà sociale. Con questa opera Bruno dà una risposta a due problemi sociali del territorio: l’isolamento sociale degli anziani e la disoccupazione. Negli anni, la Famiglia Dai Prà ha anche provveduto ad abbellire la Casa con pregevoli opere d’arte. Nel 1970 per l’inaugurazione della Casa e la consacrazione della Cappella, un bellissimo cristo in avorio di fattura tedesca databile fra il 1660 e il 1680 ; nel 1971 una grande tela di Lorenzo Tornabuoni dal titolo “L’uragano” dove una mano si erge a difendere la terra dallo scatenarsi delle forze della natura e, in alto, un arcobaleno promette tempi migliori. Nel 1977 vengono commissionati due grandi affreschi all’amico Augusto Murer; uno per l’atrio raffigurante scene di vita ed i mestieri agordini di un tempo; l’altro per la cappella raffigurante una coinvolgente e complessa crocifissione, ricca di simbolismi ma anche di terrena umanità. Nel 1979 viene donata la via crucis per la cappella, realizzata da Adriano Avanzolini in altorilievo su formelle di terracotta dipinte. Nell’atto di donazione il Sig. Bruno Dai Prà vincolava la destinazione d’uso della Casa all’accoglienza di persone anziane autosufficienti ed all’assenza di scopo di lucro dell’attività. La Comunità Montana Agordina, nel 1970, nominava il Consiglio di Amministrazione ed iniziava l’attività della Casa. Il 7 novembre 1970, la Casa fu inaugurata ufficialmente dall’allora patriarca di Venezia S.E. Albino Lucani, illustre agordino divenuto poi Papa. Per garantire maggiore efficienza all’attività, la Comunità Montana Agordina volle si costituisse un’Associazione senza scopo di lucro alla quale affidare la gestione della casa. Nel 1995 si costituì l’Associazione Casa di Soggiorno, le cui finalità, oltre all’assenza di scopo di lucro, erano la gestione della Casa ed il mantenimento delle finalità come da atto di donazione. L’Associazione Casa di soggiorno dal 1998 è iscritta al n. 145 del registro delle ONLUS; nel 2001 ha ottenuto anche il riconoscimento giuridico dalla Regione Veneto e risulta iscritta nel registro regionale delle Persone Giuridiche al n. 58. Il 5 gennaio 2005, ricorrenza del I° anniversario della morte di Bruno Dai Prà, la Comunità Montana Agordina erigeva una targa commemorativa nell’atrio della Casa. Il 7 novembre 2005, ricorrendo il trentacinquesimo anno di attività della Casa, si scopriva un affresco, commissionato dall’Associazione Casa di Soggiorno al M° Dunio Piccolin e raffigurante in forma allegorica e simbolica Bruno Dai Prà nell’atto di donare la Casa di Soggiorno alle Genti Agordine. Nella primavera 2011 si è aggiunto il murales dell’artista locale Piani nell’autunno 2011 affresco e il murales dell’artista locale Ballis