SEDICO Annalisa Dal Mas ha messo le mani nella valigia dei ricordi ben custodita in soffitta dal suocero, Michele Badole, che abbiamo scoperto avere un debole per la storia fotografica e non solo per l’hockey su ghiaccio, quello dei tempi migliori dell’Alleghe Hockey, non si chiama a caso un figlio Errol tra gli anni Ottanta e Novanta se non dopo aver visto le piroette di Re Rausse. Non solo hockey e il lavoro come “oste” di pregio a La Stanga, ma anche appassionato degli scatti che contano. Una bella abbuffata di ricordi, dai “gialli” del 1916 al bianco e nero degli anni successivi nella gola dei Castei e all’altezza della galleria della Pissa passando per la Muda. Un gran bel viaggio, non mi resta che auguravi buona visione e buon viaggio salendo da La Stanga, per la Muda, passando sotto alla cascata della Pissa, i ponti del Torner e dei Castei e l’altra cascata del Pisandol (purtroppo scomparsa con la costruzione della galleria dei Catei) e fino alla località Giovanelli.
