A DON GABRIELE, di Damiano Demattia_Livinallongo
Ciao Don, non avrei mai pensato di salutarti così, dopo la tua partenza repentina e del tutto inaspettata. Però non voglio soltanto salutarti ma anche e soprattutto ricordarti. Io ti ho conosciuto quando eri arrivato ad Arabba come parroco, un parroco speciale per tutte le cose, oltre alle funzioni religiose che avevano comunque un sapore…