AGORDO Ancora una volta un gruppo di giovani ha voluto sfidare le regole e la legge e così la festa si è trasformata in un bagno di euro a favore della sanità veneta. Sanzioni da 400 euro, 800 per i recidivi. A contestare l’episodio in località Le Grave lungo il torrente Rova sono intervenuti i Carabinieri di Agordo e Falcade, dopo le segnalazioni di alcuni cittadini che al contrario del gruppetto di giovani le regole le rispettano per il loro bene, per il bene della comunità, per uscire quanto prima da questo incubo. “Venite a controllare -hanno detto i cittadini al centralino del 112 alle 22 dell’altra sera – qui è in corso una festa a base di musica e probabilmente alcolici”
Gli uomini dell’Arma di Agordo e Falcade hanno fermato la festa e controllato 5 giovani agordini e un trevigiano domiciliato a Feltre, di età compresa tra i 19 e i 26 anni, stavano bevendo alcolici e seppur muniti di mascherina non rispettavano le semplici norme sul distanziamento sociale formando un circolo, alcuni seduti altri in piedi. Tre di loro sono stati puniti con una contravvenzione da 400 euro, gli altri tre (recidivi) dovranno versare alla Regione il doppio, 800 euro.