SOPRALLUGO DELLA PROVINCIA, IL PLAUSO ALLA PROTEZIONE CIVILE
BELLUNO Dalla Provincia una lode per come viene gestita la struttura per la professionalità e la competenza delle tute fluo e dei gruppi di volontari. Nei locali dell’ex caserma dei vigili del fuoco a Mussoi sono ospiti una cinquantina di persone di nazionalità ucraina, scappate dalla guerra. Al momento stanno operando 40 volontari del Gruppo comunale Protezione Civile di Belluno, l’associazione nazionale vigili del fuoco in pensione, oltre ai pensionati della Polizia di Stato. C’è un ufficio per l’accoglienza, la logistica e la burocrazia, dormitori, sala mensa con cucina attrezzata, una palestra per attività ricreative, sale studio e un’aula per le lezioni di italiano. Un ampio spazio esterno, un giardino e un dormitorio maschile concesso dalla curia nell’ex convento dei frati. Il Comune di Belluno fornisce i pasti e ha allestito delle stanze con abiti e giocattoli donati dai cittadini bellunesi. La convivenza è più che pacifica, nonostante la visibile sofferenza degli ospiti, i quali sperano di poter rientrare in patria il prima possibile, qualcuno si sta inserendo in Italia e nel mondo del lavoro.