BELLUNO La drammatica situazione di emergenza sanitaria causata dall’epidemia del coronavirus impone che per quest’anno la cerimonia si svolga rispettando le misure di prevenzione per il contenimento del contagio, evitando assembramenti nel rispetto del distanziamento sociale. Al fine di dare il giusto rilievo all’importante ricorrenza, il 2 giugno, alle ore 11, in Piazza dei Martiri, si terrà la cerimonia dell’alzabandiera sulle note dell’inno d’Italia, alla presenza di un ristretto numero di autorità. Successivamente, il Prefetto, Adriana Cogode, darà lettura del messaggio inviato per l’occasione dal Presidente della Repubblica ai Prefetti. Al fine di condividere con le Istituzioni locali l’importante ricorrenza, che proprio nella partecipazione dei Sindaci vede uno degli aspetti maggiormente significativi, è stato rivolto loro l’invito affinché in tutti i Comuni si possa tenere la cerimonia dell’alzabandiera, se possibile in contemporanea con quanto accadrà a Belluno. Come da tradizione, sarà infine issato il tricolore lungo la torre dell’orologio di Palazzo dei Rettori, grazie alla Squadra Speleoalpino Fluviale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
LA LETTERA AI SINDACI DEL PREFETTO ADRIANA COGODE
Nota del Prefetto ai Sindaci