BELLUNO Ogni giorno, ogni santo giorno qualcuno rischia la vita nell’incontro-scontro con la fauna selvatica. Ogni giorno, ogni santo giorno, sulle strade della provincia muoversi è un rischio, tanto ai 30 che ai 90 chilometri orari. Ogni giorno, ogni santo giorno, qualcuno deve mettere mano al portafoglio o aprire un mutuo per pagare il carrozziere e il meccanico o per stipulare polizze di assicurazione. Ad inizio ottobre è successo a Paola: “Questa è la mia auto dopo che il 1 ottobre alle 21.15 sulla sp 31 del Nevegal, in comune di Ponte nelle Alpi, appena dopo l’abitato di Piaia un cervo maschio ha deciso di attraversare la strada mentre transitavo io. Risultato €15000 di danni nell’auto e 7 giorni di prognosi per me con la beffa di €61,00 di ticket del pronto soccorso”.
Possibile che in questa provincia non ci sia un amministratore, un politico, un Presidente che occupa poltrone importanti in Provincia, o nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, anche tra gli animalisti a questo punto, basta che qualcuno decida di parlarne seriamente… e che prenda posizione chiedendo interventi immediati.