Marmolada Srldal, il Museo della Grande Guerra salutano con un affettuoso ricordo Enrico Piaia, un prezioso collega e amico.Oggi l’ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di San Tomaso Agordino alle ore 14.30.
ROCCA PIETORE Ieri mattina, mentre ci apprestavamo a iniziare i nostri soliti lavori di manutenzione in funivia, ci è arrivata una brutta notizia che ci ha lasciati ammutoliti e profondamente rattristati: ci ha lasciati un vecchio collega e amico, Enrico Piaia. Enrico era ben conosciuto in tutta la vallata agordina, era una persona gioviale, sempre attiva e sorridente, presidente dell’associazione di pesca sportiva di San Tomaso lo si poteva trovare in estate sulle rive del lago di Alleghe, mentre aspettava pazientemente che un pesce abboccasse all’amo, o nei suoi boschi alla ricerca di funghi. Enrico aveva lavorato per anni nel settore dell’occhialeria e poi aveva completamente cambiato ambito, passando agli impianti di risalita, alla Marmolada. Qui ha lasciato indelebili ricordi, lavorando prima sul vecchio impianto, quando ancora si dormiva a monte, poi al rinnovo degli impianti nel 2004/2005 e infine sul nuovo impianto (tutta un’altra vita, a detta sua). Negli anni in Marmolada, Enrico ha anche collaborato al ritrovamento di alcuni dei numerosi reperti presenti nel nostro museo, e dopo il suo meritato pensionamento è anche diventato socio della Onlus che lo gestisce, non dimenticandosi mai della Marmolada, del museo e dei suoi colleghi. Negli ultimi anni era salito ancora a trovarci, rallegrando le nostre giornate con i suoi ricordi e i suoi numerosi (e divertenti) aneddoti, non gli è mai mancata una buona parola, una battuta o un sorriso per tutti. Enrico ha lasciato sicuramente un vuoto per molti, per questo desideriamo stringerci in questo momento a sua figlia Barbara e a tutta la sua famiglia.
Da qui, tutti i tuoi colleghi, direzione e presidenza, dal Museo della Grande Guerra in Marmolada – Onlus, con lo sguardo verso il cielo, ti rivolgono un ultimo saluto, ciao caro Enrico.
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