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CORTINA La comunità sportiva e oltre piange la scomparsa di Fabrizio Zardini “Noce”, avvenuta a Belluno. Nato nel 1967, Zardini ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dello sport, distinguendosi in discipline come l’aeronautica e lo sci, dove ha raggiunto vette di eccellenza. La sua determinazione e resilienza lo hanno reso un campione, nonostante le sfide personali. Il suo funerale si terrà domani alle 15 in Basilica, dove sarà ricordato con affetto e ammirazione da chi ha 
avuto il privilegio di conoscerlo e da quanti ha ispirato lungo il suo percorso straordinario.
La straordinaria carriera di Fabrizio Zardini: dalla tragedia alla gloria paralimpica
Fabrizio Zardini, ex fondista e sciatore alpino paralimpico italiano, ha conquistato due medaglie paralimpiche e una mondiale dopo un incidente di volo (deltaplano) nel 1990 che lo ha reso paraplegico. Dopo un inizio nello sci di fondo, ha ottenuto successi nello sci alpino, incluso l’oro al supergigante ai Giochi paralimpici invernali del 2002 a Salt Lake City. La sua carriera si è conclusa nel 2006 ai Giochi di Torino, segnando un notevole traguardo nella storia dello sport paralimpico italiano.
