SANTO STEFANO DI CADORE Verso le 15.30 il 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Comelico per un ciclista impossibilitato a muoversi per gli schianti dovuti a Vaia in Val Visdende. L’uomo, un bolognese di 43 anni, era partito con la propria mountain bike elettrica per il Giro delle Malghe, ma arrivato all’altezza di Malga Chiastelin non era più riuscito a proseguire per le piante cadute nella strada, né a tornare indietro a causa di crampi alle gambe. In contatto telefonico con i soccorritori, al ciclista è stato chiesto di raggiungere la vicina Malga de le Drotele, località più facilmente avvicinabile, quindi una squadra ha percorso in jeep la strada fino a Pra del Belf, per poi risalire a piedi 400 metri lungo il sentiero compromesso dall’alluvione. Una volta dall’uomo, i cinque soccorritori lo hanno aiutato a tornare alla strada e a trasportare la bici. Il ciclista è poi rientrato autonomamente.