VENEZIA “Con l’obiettivo di continuare a potenziare la sicurezza del territorio, proseguono gli importanti investimenti che mettiamo in campo in particolare in termini di previsione e prevenzione dei rischi. Tramite il nostro braccio operativo di ARPAV stiamo infatti in questi giorni provvedendo a installare cinque nuove stazioni nivo-meteorologiche per il monitoraggio delle condizioni del tempo e di innevamento in alta quota”. Ad annunciarlo l’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin che spiega come “le stazioni integreranno l’attuale rete di monitoraggio, che consiste già di diciotto stazioni automatiche, e copriranno alcune zone strategiche della montagna veneta in rapporto al rischio valanghivo”. Le nuove stazioni, per le quali sono stati investiti 130mila euro, che sono fra l’altro dotate di sensori di rilevamento di altezza e temperatura superficiale del manto nevoso, consentiranno un maggiore flusso di informazioni utili alla definizione dei bollettini di pericolo valanghe e dei livelli di rischio valanghivo. “Negli scorsi giorni abbiamo installato quattro stazioni – prosegue l’assessore – ad Auronzo, Cibiana, Taibon sull’altopiano delle Pale di San Martino e una in Comune di Chies d’Alpago”. La quinta stazione sarà installata la prossima settimana nel territorio del Comune di Asiago. I dati delle stazioni, dopo le opportune verifiche di funzionamento, saranno messi online a partire dalla prossima stagione invernale. “Ancora una volta guardiamo alla sicurezza dei cittadini – conclude l’assessore – con iniziative di alto profilo nell’ambito di una programmazione puntuale che tiene conto di tutte le problematiche territoriali”.