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BELLUNO Il decreto sulla non autosufficienza del governo del 15 marzo delude le aspettative, mancando le promesse fatte nel PNRR. Nessuna svolta significativa sui servizi residenziali o domiciliari, né sull’indennità di accompagnamento. Il segretario della Fnp CISL Belluno Treviso Franco Marcuzzo critica la mancanza di innovazione rispetto alla legge delega 33/2023. L’unica novità è una prestazione universale dal 2025, ma con requisiti restrittivi: oltre 80 anni, alto livello assistenziale, ISEE sotto i 6.000€ e indennità di accompagnamento. Solo 24.500 persone potrebbero beneficiare, contro 3,8 milioni di anziani non autosufficienti. I fondi, ottenuti dalla riduzione di altri programmi, risultano insufficienti e indegni per chi ne ha bisogno.
FRANCO MARCUZZO, FNP CISL BELLUNO TREVISO
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