Belluno “Città amica della persone con demenza”: è stato firmato ieri, in occasione del secondo Festival del buon invecchiamento, organizzato da SerSA, il protocollo di adesione alla rete nazionale ed internazionale delle realtà vicine alla persone affette da demenza.
Il protocollo, che coinvolge istituzioni e categorie economiche, prevede l’impegno per lo sviluppo di politiche di attenzione verso questi individui ed i loro familiari, impegnati nella difficile assistenza ai propri cari; il tavolo permanente che si è costituito vede partecipare il Comune di Belluno, la Provincia di Belluno, l’azienda ULSS 1 Dolomiti, l’Ufficio Scolastico Territoriale, il Comitato d’Intesa, la Diocesi, ASCOM, Confindustria, le forze dell’ordine coordinate dalla Prefettura e la stessa SerSA. Anche le realtà dei centri servizio di Livinallongo, Santa Croce del Lago e Limana, assieme alla cooperativa sociale Le Valli, hanno voluto offrire il proprio sostegno all’iniziativa di sensibilizzazione.
«È un segnale di vicinanza che abbiamo voluto dare alle persone affette da demenza e a chi sta loro vicino. – commenta il sindaco, Jacopo Massaro – Servono politiche che vadano loro incontro e che facilitino la vita e le attività dei familiari, già gravati dal peso di una situazione tanto difficile; con la sottoscrizione di questo protocollo, confermiamo la nostra intenzione di sostenere le fasce più deboli e fragili della popolazione».
La cerimonia di sottoscrizione del protocollo è stata impreziosita dalla presenze di relatori di spicco, come il giornalista Michele Farina, regista del corto “È l’Alzheimer, bellezza”, la presidente dell’associazione di famigliari di malati “Alzheimer Uniti Italia”, Manuela Berardinelli, e Marco Trabucchi, presidente della Società Italiana di Psico-geriatria.
La giornata di venerdì ha visto protagonisti anche i residenti della Casa di riposo Gaggia Lante per le strade e le piazze cittadine, con laboratori di stimolazione cognitiva e motoria e un karaoke itinerante con canti popolari.
La serata di venerdì ha poi offerto un momento di emozione con la rappresentazione dello spettacolo, in prima nazionale, “The alla prugna ed amaretti”, della compagnia di teatro sociale e civile “La Nuova Comune” di Roma.
Sabato, la residenza Gaggia Lante ha invece ospitato la sfida ai fornelli “Bake off SerSA”, tra i residenti dei nuclei ed i loro famigliari, ed un convegno sulle prospettive per vivere un buon invecchiamento, anche alla luce delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie.
Questa è stata l’occasione per inaugurare la raccolta delle candidature per l’avvio della fase operativa del progetto europeo Interreg Italia-Austria “E.CA.R.E.” (info su ecareproject.eu), di ascoltare le riflessioni della psicoterapeuta Antonella Buranello, e di presentare le attività già presenti sul territorio ad opera delle associazioni di volontariato.
«Questa seconda edizione del Festival del buon invecchiamento – commenta l’amministratore unico di SerSA, Paolo Santesso – lascia in eredità alla popolazione una nuova consapevolezza rispetto al tema dell’invecchiamento. Il prossimo passo in questa direzione sarà l’avvio ufficiale delle attività del tavolo nato dal progetto “Belluno città amica della persona con demenza”».