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BELLUNO Il prossimo 4 novembre 2021 ricorrerà il centenario della solenne traslazione del Milite Ignoto nel sacro sacello dell’Altare della Patria a Roma. Il consigliere comunale della Lista Obiettivo Belluno-Fratelli d’Italia Raffaele Addamiano ricorda che Belluno fu teatro, suo malgrado, durante la I Guerra Mondiale di tragici eventi bellici tanto da ricordare ancora oggi con l’espressione popolare “an de la fam” il periodo di occupazione della città da parte delle truppe austro-ungariche a seguito della disfatta di Caporetto del 24 ottobre – 19 novembre 1917. “I comuni di Limana, di Arsiè, di Danta di Cadore e di San Gregorio delle Alpi hanno di recente già conferito la loro cittadinanza onoraria al Milite Ignoto e il Comune Capoluogo non può sottrarsi a tale nobile iniziativa dal profondissimo valore civile e ciò anche in vista dell’evento celebrativo che si terrà il 24 ottobre presso il Sacrario di Pocol di Cortina d’Ampezzo” dice il consigliere di minoranza impegnando il sindaco di Belluno Jacopo Massaro e la giunta comunale a conferire entro il 4 novembre la cittadinanza onoraria di Belluno al Milite Ignoto.
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