Il dottor don Claudio Centa, nato a Farra di Feltre in provincia di Belluno, il 2 dicembre 1965, ordinato sacerdote il 23 giugno 1990, è il nuovo responsabile dell’Archivio storico diocesano di Belluno-Feltre. Lo annuncia il sito chiesabellunofeltre precisando che la nomina è stata decisa con decreto del 2 dicembre dal vescovo monsignor Renato Marangoni, dopo la rinuncia di monsignor Ausilio Da Rif (il 3 ottobre scorso è approdato al prestigioso traguardo dei 90 anni di età) che per decenni ne è stato apprezzato responsabile (Va ricordato che Da Rif, “storico” cappellano dei Vigili del fuoco, ha recentemente lasciato anche quell’incarico ed è stato festeggiato nella caserma di Belluno per il prezioso servizio svolto con la celebrazione della messa domenicale dal 1970. Erano presenti il vescovo Marangoni e l’emerito monsignor Giuseppe Andrich. Il presidente della sezione bellunese dell’Anvvf, Giuseppe De Min durante il rinfresco che ha concluso l’incontro, ha consegnato a Da Rif un dono, segno della riconoscenza dei pompieri). Tornando all’Archivio storico, il citato sito chiesabellunofeltre, premesso che a mons. Ausilio Da Rif va la gratitudine dell’intera diocesi scrive: “Da sempre la Chiesa custodisce documenti che hanno valore storico, talora lasciando ‘ai posteri l’ardua sentenza’. Sono spesso archivi che risalgono fino al medioevo e anche prima. E’ una prassi antica ed è un preciso obbligo che il diritto canonico impone ad ogni Vescovo: ‘…abbia cura che nella diocesi vi sia un archivio storico e che i documenti che hanno valore storico vi si custodiscano diligentemente e siano ordinati sistematicamente”. Quanto in particolare alla Diocesi di Belluno-Feltre, aggiunge: “Nella nostra realtà gli archivi diocesani sono due: uno nella sede di Belluno e l’altro a Feltre. Avere cura di un archivio è attività che richiede tempo, preparazione e competenza. Da decenni questo servizio nella nostra diocesi è stato svolto da mons. Ausilio Da Rif: onore al merito!” Segue l’annuncio che: “A lui subentra il dott. don Claudio Centa che oltre ad essere parroco di Pez, insegna storia della Chiesa all’Issr di Treviso, nel seminario di Trento e nella facoltà Teologica del Triveneto. La sua autorevolezza è nota a tutti”. Viene inoltre sottolineato che Marangoni nel decreto di nomina raccomanda a don Claudio “di iniziare un percorso di ripensamento logistico e strutturale per la complessa gestione del patrimonio archivistico, dislocato nelle due sedi, naturalmente senza prescindere dall’approvazione degli appositi organismi diocesani. Egli potrà prudentemente richiedere la collaborazione di persone esperte e fidate. Potrà confrontarsi con il cancelliere, responsabile dell’Archivio diocesano corrente. Potrà infine rapportarsi con i parroci, responsabili degli archivi parrocchiali, per una più coordinata gestione”.
NELLE FOTO (siti della Diocesi, dell’Anvvf e della Parrocchia di Pez): uno scorcio dell’Archivio storico diocesano; mons. Ausilio Da Rif in occasione del congedo dai Vigili del fuoco di Belluno di cui era cappellano; don Claudio Centa, nuovo responsabile dell’Archivio storico.